29 Giugno 2009
Virale a Cannes: i partner di FabbricaVirali confermano leadership

The Viral Factory, partner esclusivo di

FabbricaVirali, vince il Leone D’Oro a Cannes con il virale Diesel XXX SFW, e con Samsung Omnia Unboxing si aggiudica anche l’Argento. La soddisfazione di Cesare

Fracca, presidente della divisione di Haibun per il virale…

The Viral Factory si è affermata come la più premiata viral agency all’ultima edizione

del Festival della Pubblicità di Cannes.

Dice Cesare Fracca, presidente di Haibun e di FabbricaVirali: “Siamo molto felici che i nostri partner siano stati

premiati per l’ennesima volta con il Leone d’Oro e uno d’Argento. Questo riconferma la leadership mondiale nel campo dei virali e rende ancora più importante

l’accordo di esclusiva tra The Viral Factory e FabbricaVirali, recentemente siglato e annunciato lo scorso 9 Giugno in un incontro alla stampa da noi organizzato

cui ha preso parte anche Matt Smith (Ceo di TVF)”.

“La creazione della divisione FabbricaVirali – prosegue Fracca – ci ha portato negli ultimi anni ad avere

una competenza in questo settore particolarmente forte ed efficace. Poter ora avvalersi della più importante società del settore è motivo di grande soddisfazione e

una opportunità importantissima per i nostri clienti”.

Attraverso questo percorso FabbricaVirali può ora offrire in Italia una gestione completa e diretta

di ogni filmato virale. La competenza produttiva interna si integra con l’expertise di TVF che curerà la distribuzione e il monitoraggio della diffusione. Il pool

di lavoro affiancherà in ogni istante l’agenzia e il cliente per supportare con la propria competenza le scelte creative e di marketing in funzione del media per

massimizzare i risultati di ogni campagna virale.

Dice Matt Smith, Ceo e Managing & Strategic Director di TVF: “Abbiamo scelto FabbricaVirali per la nostra

partnership perché in Italia la casa di produzione si è sempre distinta per l’innovazione e la sperimentazione. La loro storia è un po’ la nostra, e ci siamo già

sperimentati su alcuni lavori. Ne è nata una empatia professionale che ci sta stimolando molto e certamente ci consentirà di portare in Italia l’esperienza che

abbiamo accumulato in tutto il mondo”.