Ha risolto oltre 3500 problemi l’Operazione Dentisti Aperti Estate 2001, organizzata da Day Medical, società di servizi che opera
nell’ambito della salute e del benessere dei cittadini, in collaborazione con il “Tribunale per i diritti del malato” e l'”Unione Nazionale Consumatori”.
L’iniziativa, giunta al suo quarto anno, ha fatto registrare un sensibile incremento rispetto alla passata edizione, intorno al 20%.
Sostenuta da un numero
verde operativo dal 16 luglio fino alla seconda settimana di settembre (800-016105), e sviluppata su scala nazionale, l’iniziativa ha risposto ad una specifica
esigenza del cittadino, legata all’individuazione di uno studio dentistico aperto nel periodo delle serrate estive.
Le cifre testimoniano l’utilità
dell’operazione: le chiamate sono state 3675 (nel 2000 le telefonate furono 3060), con una media di 105 telefonate al giorno, e picchi concentrati alla fine di
luglio e nei primi giorni di agosto: ben 227 richieste il 30 luglio, addirittura 311 il 6 agosto.
Le province che più hanno usufruito dell’iniziativa sono
state quella di Milano (571 chiamate), Roma (550), Firenze (302, oltre 100 telefonate in più rispetto al 2000), Napoli (193), Torino (151). Dati che testimoniano
come il problema della latitanza dei servizi essenziali per il cittadino nel periodo estivo sia sentito soprattutto nelle grandi città.
Per quanto concerne
le fasce di età, le percentuali più significative riguardano i richiedenti con oltre 50 anni (28,68%) e quelli tra i 30 e i 40 (il 26,29%); seguiti dai richiedenti
tra i 40 e i 50 anni (22,97%) e dai 20/30enni (15,43%).
Piuttosto marcata la differenza per quanto riguarda la distribuzione fra i sessi, con una netta
maggioranza delle donne che si sono rivolte all’iniziativa (2.499, contro 1.176 uomini). Curiosamente, in questo ambito statistico, si registra un ribaltamento
rispetto all’anno scorso, quando era emersa una leggera prevalenza degli uomini (56,1%).
La categoria professionale che ha usufruito maggiormente del
servizio è stata quella dell’impiegato (1.327 telefonate, pari al 36,11%), seguita dalla casalinga (16,46%), e dal libero professionista (10,64%). Ma spicca anche
il numero dei pensionati che hanno richiesto l’intervento della centrale operativa allestita da Day Medical: 571, pari al 15,54%. Altre categorie presenti con
percentuali minori sono quelle dello studente, dell’operaio, del commerciante, del dirigente, e del disoccupato.
Per fornire un servizio completo, aperto a
tutti, Day Medical ha raccolto i dati di apertura estiva di oltre 2.300 studi dentistici (di norma convenzionati con Day Medical, ma all’iniziativa hanno potuto
aderire tutti gli studi). Il Numero Verde attivato dalla società è stato operativo tutti i giorni lavorativi, dalle ore 9 alle ore 18, e ha fornito informazioni
assolutamente gratuite.
L’iniziativa ha assunto una grande importanza per Day Medical, in un anno che è già stato foriero di un significativo
riconoscimento: la società èstata infatti scelta insieme a Barilla e Montedison come “case study” per l’Italia nell’ambito del “Seminario internazionale sulla
responsabilità sociale delle imprese”, svoltosi a Frascati nel maggio scorso su patrocinio di Cittadinanzattiva (organizzazione d’impegno civico dedita alla
tutela dei diritti dei cittadini).