E’ una campagna rivoluzionaria,

quella realizzata dall’agenzia Ogilvy&Mather per il gruppo UniCredit, una campagna che infrange la tradizione della comunicazione finanziaria.
Tutte le banche

hanno sempre chiesto di credere in loro. UniCredit si propone invece come banca che crede nelle potenzialità e nelle idee del cliente. Una banca capace di

ascoltare, capire e rispondere in modo concreto ai bisogni del cliente, alle sue aspettative e alle sue aspirazioni.

In sintonia con la nuova,

rivoluzionaria filosofia UniCredit, che si esprime in un nuovo modo di fare banca, la Ogilvy&Mather propone un nuovo modo di comunicare la banca.
Lo fa

scegliendo una campagna coinvolgente, emozionante, utilizzando toni e contenuti nuovi per la comunicazione del settore.
Il film UniCredit utilizza sequenze del

pluripremiato cortometraggio messicano di Carlos Salces ‘En el espejo del cielo’, e gioca su una rappresentazione onirico – metaforica: un bambino che realizza

il suo sogno che diventa, simbolicamente, la rappresentazione dei sogni di tutti.
Il film è stato scelto proprio perché in grado di posizionare UniCredit come

banca al servizio delle idee: grazie a UniCredit, infatti, i sogni, le idee, le potenzialità del cliente possono essere realizzate concretamente.

“Nel

dicembre 2002 UniCredit ha indetto una gara tra molte Agenzie di pubblicità per assegnare il proprio budget di comunicazione – ha commentato Giorgio Brenna, CEO di

Ogilvy Italia – E’ raro che in occasioni come questa Cliente e Agenzia si trovino istantaneamente e perfettamente in sintonia. E’ successo questa volta. Il

risultato è, io credo, di grande interesse dal punto di vista della tecnica di comunicazione. Credo anche che il grande merito di questo successo vada a UniCredit,

che con coraggio e lungimiranza ha deciso di percorrere una strada nuova, di comunicare in modo veramente diverso.
“Ma questa campagna – continua Brenna – mi

piace e mi convince anche per un altro motivo. Perché riesce a delineare una banca che ha grande consapevolezza del proprio ruolo sociale, come motore attivo di un

paese che cresce. Una banca con un alto tasso etico, che offre preziose iniezioni di fiducia nelle persone che vogliono costruire. Una banca che crede nelle idee e

che ci accompagna in una nuova era, quella che io chiamo del positive banking”.

Anche la colonna sonora del film è d’eccezione: la celebre “People have the

power” di Patti Smith. Il brano enfatizza l’idea che chiunque è in grado di realizzare i propri sogni e sottolinea il ruolo di UniCredit come partner delle idee e

dei sogni del cliente.
E’ un fatto eccezionale che Patti Smith abbia concesso l’utilizzo di un suo brano per la pubblicità. Ancor più eccezionale che l’abbia

concesso a una banca. L’artista si è voluta sincerare personalmente dell’ eticità del Gruppo UniCredit e della qualità delle immagini prima di dare il suo

consenso.

Lo spot andrà in onda nei formati di 30″ e 45″ sulle principali reti televisive (Mediaset, Rai, La7, tv satellitari finanziarie). La campagna sarà

declinata su stampa, internet e radio.

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