19 Maggio 2015
Generazione Chef: in finale sei classi per il concorso scolastico “Un futuro da chef: crea il tuo menu di domani”

– Campania, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia: sono queste le regioni delle sei classi finaliste al concorso “Un futuro da chef: crea il tuo menu di domani”, nell'ambito del progetto didattico "Generazione Chef. L'olio nella cucina di domani” promosso dall’Istituto Nutrizionale Carapelli. 

 

– L'iniziativa ha coinvolto circa 18mila studenti di circa 700 classi III, IV e V degli Istituti alberghieri e oltre 100 classi hanno deciso di partecipare inviando il proprio menu. I vincitori saranno proclamati il 28 maggio a Milano presso l’Istituto professionale servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera "Amerigo Vespucci". 

 

19 maggio 2015 – Si sono guadagnati la finale tra i migliori elaborati presentati per il concorso nazionale “Un futuro da chef: crea il tuo menu di domani”: sono i ragazzi e le ragazze dell’Istituto di istruzione superiore “Senatore Angelo Di Rocco” di Caltanissetta, dell’Istituto professionale per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Marco Polo” di Genova, dell’Istituto professionale servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Carlo Porta” di Milano, dell’Istituto professionale per i servizi aziendali, turistici, grafici, sociali e alberghieri "Luigi Cossa” di Pavia, dell’Istituto professionale per i servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Roberto Virtuoso” di Salerno e dell’Istituto di istruzione superiore “Giovanni Giolitti” di Torino.

 

Il concorso è la fase finale del progetto di educazione alimentare Generazione Chef, promosso dall'Istituto Nutrizionale Carapelli, che nasce dalla volontà di approfondire ed educare ai temi della sana alimentazione, con un focus sugli oli e i grassi. Le sei classi finaliste hanno inviato il proprio menu di quattro portate descrivendone, tramite video o foto-ricetta, il loro piatto forte, in linea con i temi dell'alimentazione sostenibile e della cultura del cibo sano. Naturalmente, con protagonista l'olio nelle sue differenti tipologie: olio di oliva, extra vergine di oliva e olio di semi.

 

Tra i piatti forti presentati dai ragazzi all’interno dei menu, l’Istituto alberghiero di Caltanissetta ha proposto “Maccu Restyle…Maccù con gnocchi di patate aromatizzati al pistacchio, gambero e finocchietto selvatico”, quello di Genova “Gnocchi di patate con brunoise di pesce serra e pomodorini”, a Milano hanno preparato “Petto d’anatra in olio cottura, chiffonade di cavolo, maionese vegetale alla clorofilla sformatino di carote, asparagi al vapore”, a Pavia “Bottoni affumicati con perle nere e aria di limone”, a Salerno “Il Manzo che vien dalla Campania” e a Torino hanno cucinato “Petto e cosce di quaglia leggermente affumicata”.

 

La commissione tecnica formata da esperti nelle discipline oggetto del concorso ha valutato gli elaborati secondo i quattro criteri cardine del progetto: salubrità e genuinità degli alimenti; biodiversità; cultura del territorio (nazionale e internazionale); creatività, innovazione e sviluppo. I vincitori saranno proclamati il 28 maggio a Milano, al termine di una competizione che porterà le sei classi finaliste a proporre a una seconda giuria il loro piatto forte per la degustazione e la valutazione finale.

 

“Siamo molto soddisfatti della qualità dei lavori presentati e dalla partecipazione riscontrata a livello nazionale. Il nostro obiettivo è quello di poter offrire al mercato delle figure professionali motivate ed esperte del rapporto tra benessere e alimentazione. Riteniamo quindi indispensabile coinvolgere i futuri chef, affinché siano pienamente consapevoli del loro futuro professionale e dei prodotti che la cucina italiana offre per creare piatti sani, genuini e anche squisiti”, dice Alissa Mattei, Presidente dell’Istituto Nutrizionale Carapelli e giudice delle due commissioni tecniche.