15 Gennaio 2019
Gli infermieri di Villaggio Amico in cattedra all’Università degli Studi di Milano

Su invito del Polo Universitario di Vialba, gli operatori del centro polifunzionale di Gerenzano hanno tenuto oggi una lectio magistralis dedicata agli studenti del corso di laurea in Infermieristica dell’Ospedale Sacco.

Da anni Villaggio Amico collabora ai percorsi formativi di diverse Università, sia per la professionalità del suo staff sia per l’eccellenza qualitativa dei servizi assistenziali offerti dalla Rsa lombarda.

 

Milano 15 gennaio 2019 – Tre infermieri di Villaggio Amico, Residenza sanitaria assistenziale di Gerenzano, hanno tenuto oggi una lectio magistralis per gli allievi del corso di Laurea in Infermieristica dell'Ospedale Luigi Sacco, sede del Polo didattico di Vialba dell'Universitàdegli Studi di Milano.

 

La lezione, dedicata agli studenti del primo, secondo e terzo anno che dovranno intraprendere il percorso di tirocinio, è stata tenuta dagli infermieri Eteri Lavrelashvili, Cinzia Viale e Marika Martignoni (ex allieva proprio dell'Università degli Studi di Milano), con l’obiettivo di descrivere dettagliatamente la realtà assistenziale di Villaggio Amico e tutti i servizi offerti dalla Rsa lombarda.

 

Il progetto, che ancora una volta vede Villaggio Amico collaborare con una Università italiana, è nato dall'esigenza di rispondere a un bisogno concreto delle famiglie del territorio: quello di offrire servizi di assistenza innovativi e di eccellenza, adatti a ogni fase della vita, dall'infanzia fino alla terza età.

 

La lectio magistralis di oggi, inoltre, ha anche spiegato ai giovani allievi del Sacco in che modo la figura dell'infermiere sia inserita in un contesto polispecialistico pluridisciplinare, mettendo in evidenza come negli ultimi anni sia cambiata la visione delle strutture residenziali e come Villaggio Amico per primo sia attento all'innovazione e alle nuove richieste dell’utenza, che divengono sempre più complesse.

 

Ciò che ospiti e famigliari richiedono oggi, infatti, non è più la semplice casa di riposo di un tempo, bensì una struttura in cui l'assistenza medico-infermieristica sia paragonabile per attenzione, cura e competenza a un moderno reparto ospedaliero di geriatria, ortopedia, medicina e così via.

 

Agli infermieri di oggi e di domani, insomma, è richiesto di saper assolvere un ruolo più complesso e caratterizzato da una maggiore visione d'insieme delle operazioni e dei vari reparti di una Rsa come Villaggio Amico.

 

«Da anni – ha spiegato Marina Indino, direttore generale area tecnica operativa e responsabile comunicazione e marketing di Villaggio Amico – abbiamo attivato diverse collaborazioni con l'Università di Milano e con altre Università del territorio, perché crediamo sia importante contribuire a formare e accogliere le nuove leve, affinché si possano creare momenti di confronto e di stimolo per i futuri infermieri e operatori socio sanitari. È nostra convinzione, infatti, che sia oramai fondamentale superare la visione un po’ obsoleta della casa di riposo e orientarci verso la concezione più moderna ed eclettica di un centro che sia al tempo stesso polifunzionale, polispecialistico e pluridisciplinare. Per questo siamo sempre lieti di dare il nostro contributo alla collettività, mettendo la nostra esperienza e le nostre competenze al servizio della ricerca e della formazione universitaria, come è già accaduto in diverse altre occasioni (si pensi per esempio alla lezione che la dottoressa Loredana Locusta e io abbiamo tenuto all’Università dell’Insubria nel dicembre 2017, quando siamo stati chiamati per approfondire i temi del delirium e dell'Alzheimer e per illustrare il progetto educativo innovativo di Villaggio Amico, che vede sempre più la necessità di costruire una rete territoriale e utilizzare strumenti moderni come i social)».