4 Aprile 2019
La Vetra rinasce come luogo di aggregazione alla Milano Design Week 2019

Milano, 4 aprile 2019 – Dal 9 al 16 aprile il Parco delle Basiliche, nell’area retrostante la Basilica di San Lorenzo, sarà uno dei principali centri nevralgici della Milano Design Week 2019. Grazie all’iniziativa “Facciamo Piazza”, organizzata dalla società di progettazione Il Prisma con la collaborazione di AXA IM – Real Assets e il patrocinio del Comune di Milano, il quartiere della Vetra sarà trasformato in uno spazio animato, una destinazione per i visitatori da ogni parte d’Italia e del mondo e i cittadini milanesi.
Sarà possibile assistere e partecipare a incontri dedicati alla città, performance musicali e culturali, attività dedicate al benessere, al work & learn, sperimentando pratiche collettive e favorendo l’incontro. Si potrà lavorare, studiare, passare il tempo libero e interagire con il contesto storico della Vetra attraverso tre installazioni progettate per generare nuovi modi virtuosi di vivere il parco: Cityscape, Destination e Worksphere. Sono questi i nomi delle tre architetture di “Facciamo Piazza”. Le installazioni rientrano in un esperimento studiato per favorire l’incontro, oltre ad essere state pensate per raccontare la storia di questo luogo e progettate ispirandosi alle storie emerse da un’attività di ascolto e osservazione delle persone che vivono il quartiere. La loro ideazione è avvenuta in due giornate di workshop che hanno coinvolto studenti dell’Istituto d’istruzione superiore Carlo Cattaneo di piazza Vetra e i designer di Archistart, organizzazione esperta in riqualificazione urbana.
L’iniziativa è un ulteriore passo verso la nuova identità del quartiere che rinasce attraverso un percorso di riqualificazione dell’area. Un’operazione iniziata con il rifacimento dell’ex sede dell’esattoria civica di Milano – il cui edificio è stato rinominato Vetra Building – e con l’evento pubblico Facciamo Piazza patrocinato dal Comune di Milano lo scorso ottobre 2018. Promotori del grande progetto di riqualificazione che sta investendo l’area di piazza Vetra sono Il Prisma, società di progettazione del Vetra Building e AXA IM – Real Assets edificio appartenente al portafoglio immobiliare del Gruppo in Italia.
Il progetto è in linea con l’iniziativa lanciata da AXA IM – Real Assets lo scorso anno in Francia: “Le Capucines de l’Art” con la missione di organizzare un evento artistico pubblico per amatori e professionisti del settore.
Il programma è disponibile sul sito: http://www.facciamopiazza.com

La ricerca e il progetto “I volti della Vetra”
L’obiettivo è riqualificare la Vetra, progettando un luogo coinvolgente, che vada incontro alle aspettative di chi lo vive e che tenga conto del benessere e dei desideri in termini pragmatici ed emozionali dei diversi stakeholders. Con questo scopo Il Prisma ha chiesto a IULM ai LAB, spin-off dell’Università IULM di Milano in partnership con PranaVentures di elaborare un progetto di ricerca sul campo. IULM ai LAB si occupa di attività di formazione, ricerca, consulenza e sviluppo di progetti, con l’obiettivo di rendere umana l’intelligenza artificiale, applicandola ai contesti delle vita quotidiana delle persone e ai bisogni delle imprese. L’approccio rispecchia la filosofia de Il Prisma improntata sulla volontà di creare ambienti e spazi in sintonia con i bisogni funzionali ed estetici delle persone che abiteranno quegli spazi.
Oggetto della ricerca è il Parco delle Basiliche di Milano e la comprensione di come i vissuti e le esperienze di coloro che vi accedono, vi transitano o vi permangono, si vadano a modificare dopo un intervento di riqualificazione operato dal team di architetti dello studio. L’ipotesi di partenza nasce dall’attività di osservazione de Il Prisma, insieme alla collaborazione dell’Istituto Cattaneo di Milano che si affaccia sul parco, con la rilevazione di alcune criticità percepite: zone “buie” o non curate, la mancanza di panchine, la constatazione che sia utilizzato semplicemente come luogo di passaggio e non come spazio in cui trascorrervi del tempo. Da questa prima attività è emerso che piazza Vetra è una “piazza senza piazza”, nella quale manca una comunità di riferimento; dove ci si reca per divertirsi o per una passeggiata, la si attraversa ma non è un luogo di relazione di scambio. Nonostante la sua bellezza, alla quale contribuiscono la Basilica di San Lorenzo e Sant’Eustorgio, nessuno afferma che piazza Vetra sia un bel posto.
Il progetto di IULM ai LAB è articolato in modo da raccogliere dati empirici, integrando l’osservazione etnografica sul territorio (monitoraggio fisico del parco e dei cittadini che vi accedono), con quella relativa ai contenuti presenti online (web e social media monitoring delle opinioni espresse e condivise online), e con le informazioni fornite dalla rilevazione attraverso sensori e rilevatori di presenza nella specifica zona che si avvalgono di tecnologia che utilizza l’intelligenza artificiale. La ricerca verrà effettuata analizzando le pratiche d’uso dei cittadini che attualmente utilizzano e/o transitano nel Parco delle Basiliche; il cambiamento percepito con la presenza delle tre installazioni Prisma- Archistart, in una zona specifica che stimola questioni aperte (ad esempio il cantiere per la M4), attraverso la raccolta e analisi delle opinioni e atteggiamenti associati al luogo. Inoltre, terrà in considerazione i contenuti pubblicati dagli utenti su ambienti web e social e le informazioni raccolte sui flussi di persone che transitano nel parco, attraverso sensori geolocalizzati in grado di monitorare parametri utili in tempo reale.
Ecco dunque che l’intervento di riqualificazione punta all’armonia di vari elementi: l’architettura, ma anche quello che succede nella piazza, il valore di quello che vi circola. Si parte dal presupposto che siano la bellezza e l’armonia del luogo a ispirare nei suoi abitanti comportamenti virtuosi. Il progetto vuole perciò trasformare l’area in un luogo di

relazione, di scambio di idee, di creatività e cultura. In definitiva, un posto dal tangibile valore umano e sociale.
Il Vetra Building
L’idea di riqualificare l’immobile che un tempo ospitava l’esattoria civica milanese in piazza Vetra è nata dal presupposto che l’identità di ogni edificio non può prescindere dal contesto in cui è inserito. Il tessuto urbano, la sua storia, ma soprattutto, la visione futura, fanno sì che un edifico possa alterare gli equilibri di un quartiere, farlo evolvere, creare benessere anche al di fuori delle sue mura.
La riprogettazione architettonica dell’edificio è un invito alla riflessione comune e all’inventiva personale, un’occasione d’incontro attorno al nuovo Vetra Building pronto a rinnovarsi sotto forma di sede per uffici di AXA IM – Real Assets e food district, amplificando la sua funzione da spazio per uffici a luogo di inclusione sociale.
Nell’ottica di valorizzare anche l’area circostante, Il Prisma sta realizzando una “Galleria Urbana” dedicata al food retail, un luogo pubblico, che permetterà ai cittadini di vivere meglio quest’area anche nelle ore serali. La Galleria Urbana sarà pedonale e collegherà piazza Vetra alla zona retrostante l’immobile, via Wittgens.
Il Vetra Building sarà concluso nel 2021 e una volta riqualificato in grado A e certificato LEED Gold, contribuirà alla rigenerazione urbana dell’area circostante il Parco delle Basiliche.

Le installazioni
Cityscape
L’installazione si sviluppa come un percorso sinuoso dai tratti simili a quelli della Basilica di San Lorenzo. La serie di listelli che la compone si apre in alcuni tratti per creare connessioni visive con la Basilica, il Vetra Building in costruzione e le altre installazioni presenti nel parco. Il sistema integra sedute in legno e pannelli informativi. I pannelli sono dotati di luci verticali che trasformano lo spazio in un’installazione luminosa, favorendone l’utilizzo anche in ore serali. L’obiettivo di questa installazione è creare uno spazio per la comunità, stimolando le relazioni e lo scambio. Un luogo dell’informazione, discussione, confronto. È un percorso pensato per far rallentare i fruitori, offrendo un punto di osservazione privilegiato verso le strutture circostanti e spazi collettivi e di incontro, e per disegnare aree di interazione tra le persone.
Destination
Il progetto si pone l’obiettivo di rivitalizzare il Parco delle Basiliche mediante la creazione di nuovi punti di vista. La sua posizione instaura una relazione con il contesto, generando grazie alla sua struttura tre coni visivi, orientati verso la Basilica, il nuovo Vetra Building e l’Istituto Cattaneo. Mediante il movimento di tre superfici specchianti al centro dell’installazione si creano diversi livelli d’interazione, visivi ed esperienziali, che portano il visitatore da osservatore indiretto a protagonista attivo, creatore di nuove esperienze. Destination si ispira a Leonardo da Vinci, con una struttura che pone l’uomo al centro; un gioco di riflessioni riporta l’attenzione sull’importanza di vivere il nuovo contesto cambiando il proprio punto di vista sull’ambiente circostante e riscoprendo prospettive inusuali.
Worksphere
L’idea alla base di questa installazione è di promuovere lo studio e il lavoro, ingaggiando i cittadini. Pick Nick è il nome del servizio di seat-sharing che si realizza attraverso una station – “Pick” – che permette di affittare una seduta pieghevole – “Nick” – per lavorare e studiare sul prato. Nick è leggera si apre facilmente e si è ispirata al concetto di vela di Leonardo da Vinci. Worksphere rappresenta un nuovo punto di riferimento e di ritrovo, un luogo ideale per il lavoro informale nel parco. È un’esperienza diffusa, un servizio user- friendly offerto alle persone e volto a trasformare la percezione del parco in un luogo attento ai bisogni di chi lo vive. Pick Nick è la versione beta di un progetto sperimentale: chi la prova e lascia un commento entrerà a far parte di una progettazione partecipata.