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11 Settembre 2014 | Economia

Il digitale al centro dell’Europa

Nell’ organigramma della nuova Commissione europea svelato dal presidente incaricato Jean-Claude Juncker il digitale ha un ruolo importante.  Il portafoglio di Neelie Kroes verrà infatti sostituito da un doppio dicastero. Con un sensibile potenziamento di competenze. L’ex premier estone Andrus Ansip, diventa super-commissario al Mercato unico digitale , che figura dunque tra i 7 vicepresidenti dell’esecutivo. Ansip sarà chiamato a coordinare il lavoro di un nucleo di commissari. E tra questi quello all’ Economia e alla società digitali , che andrà al tedesco Günther Oettinger . “ Creando un mercato unico del digitale – ha ricordato Juncker in conferenza stampa –  possiamo generare fino a 250 miliardi di euro di crescita addizionale nel corso del mandato di questa Commissione, così da creare centinaia di migliaia di posti di lavoro, in particolare per i più giovani, e una vibrante società basata sulla conoscenza” . La missione di Ansip sarà infatti quella di presiedere alle iniziative legislative finalizzate all’abbattimento delle persistenti barriere nazionali nella regolamentazione sulle telecomunicazioni , sul copyright e sulla protezione dei  dati personali, sulla gestione del radio-spettro, e ancora sulla concorrenza. Juncker ha deciso di affidare al commissario tedesco anche il complicato dossier della riforma del diritto d’autore, sottraendolo pertanto alla sfera di competenze del dicastero al Mercato interno. Per quel che riguarda le altre nomine, la carica di commissario alla concorrenza va alla danese Margrethe Vestager, che dovrebbe quasi certamente ereditare da Joaquin Almunia la complicata pratica Google.

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