Dukic Day Dream ha presentato a Misano il dispositivo ecologico Tre “D” Econotruck Type progettato e realizzato per i camion da

competizione e montato sul Truck Iveco Power Star 8 di Antonio Conejero. L’Econotruck Dukic ha migliorato sensibilmente le prestazioni del motore e ha ottenuto

anche la riduzione dei consumi.

Prestazioni migliori e abbattimento degli inquinanti. Sono questi i vantaggi apportati dal dispositivo ecologico Tre “D”

Econotruck Type ideato, progettato, brevettato e realizzato da Dukic Day Dream e presentato in occasione del Week end del camionista svoltosi a Misano il 22 e 23

settembre.

Tre “D” Econotruck Type è montato sulla motrice di Antonio Conejero, il pilota spagnolo che guida il Truck Iveco Power Star 8, un camion da

competizione di fabbricazione brasiliana con motore Caterpillar C12 elaborato dal team ceco Buggyra. Conejero ha deciso di installare il dispositivo Tre “D” dopo

diverse prove che hanno dimostrato una maggiore resa complessiva con particolare attenzione per incremento della coppia e dell’accelerazione, con un contemporaneo

risparmio di carburante.

Il dispositivo Tre “D” EconoTruck Type può essere applicato a tutti i veicoli a motore diesel tra il filtro del carburante e la

pompa di iniezione e innesca un’azione denominata cracking, che frantuma le molecole degli idrocarburi favorendone così una più completa e migliore combustione.

L’abbattimento medio delle emissioni inquinanti dopo l’installazione di un dispositivo Dukic è stata rilevata intorno al 51%. La tecnologia Tre “D” permette anche

un risparmio di carburante e una maggiore produzione di energia. Una migliore combustione significa anche minor emissioni di gas nocivi, maggior produzione di

energia e, di conseguenza, un aumento di potenza del motore.

“I vantaggi in fatto di risparmio di carburante sono notevoli da quando monto il dispositivo

Tre “D” EconoTruck Type – ha affermato Antonio Conejero. Rispetto a prima, il mio truck ora risparmia circa il 6% di combustibile e sento un miglioramento generale

del veicolo anche su una motrice che ha 1.050 cavalli “.

“I primi test in pista – ha spiegato Michele Campostrini, presidente di Dukic Day Dream e

progettista della tecnologia Tre “D” – hanno fatto emergere l’esigenza di recuperare coppia e trazione per dare al mezzo più accelerazione fuori dalle curve e

quindi centesimi o secondi preziosi per migliorare il tempo totale sul giro. Già dalle prime prove eseguite a banco però abbiamo riscontrato un incremento di circa

il 30% di potenza, concentrato tra 800 g/m e 1.500 g/m, che significa di conseguenza migliore combustione e minor emissione di fumi, e quindi risparmio di

carburante”.