6 Marzo 2009
Siav presenta a Bibliostar 2009 il progetto di digitalizzazione per la Biblioteca Medicea Laurenziana

Il 12 e 13

marzo al Palazzo delle Stelline di Milano Siav parteciperà a Bibliostar per proporre la teconologia e gli strumenti più innovativi per la digitalizzazione nei beni

culturali.

Sarà possibile conoscere in anteprima presso lo stand A9 a piano terra il progetto che Siav realizzerà per la Biblioteca Medicea Laurenziana.

In occasione di Bibliostar, l’esposizione culturale dedicata ai servizi e alle tecnologie per le biblioteche giunta alla quattordicesima edizione, Siav

annuncia l’ambizioso progetto di digitalizzazione in fase di realizzazione per la Biblioteca Laurenziana di Firenze. Si tratta della lavorazione di oltre tremila

manoscritti conservati nel fondo Plutei della Laurenziana, una rara collezione di codici e autografi di inestimabile valore artistico e storico. Questi manoscritti

saranno poi messi online e consultabili in rete.

La raccolta comprende testimonianze uniche di autori conosciuti proprio attraverso queste trascrizioni e

autografi di fondamentale importanza per lo studio di opere e autori. Comprende un primo nucleo di 63 codici collezionati da Cosimo il Vecchio intorno al XV

secolo, che i figli e i nipoti hanno ampliato. Alcuni esempi significativi sono: la Bibbia Amiatina, il più antico testo della Bibbia in versione latina; il

Virgilio Laurenziano, copia revisionata e con punteggiatura delle Egloghe di Virgilio ad opera di Turcio Rufio Aproniano Asterio; Autografo della Vita scritta da

lui medesimo di Benvenuto Cellini; il Codice Squarcialupi, unica fonte della musica profana fra Trecento e Quattrocento e Autografi di Petrarca e Boccaccio.

Il progetto per la Laurenziana è considerato il più prestigioso di Siav nel mondo dei beni culturali e della digitalizzazione di beni librari per la mole di

manoscritti e per il valore culturale delle opere. La lavorazione dei documenti sarà eseguita con l’ausilio delle più recenti e sofisticate tecnologie di ripresa

digitale, utilizzate da Siav, che sono garanzia di elevata qualità delle immagini digitalizzate e di attenzione alla cura dell’integrità dei documenti

originali.