
Il 20 luglio arriva al
Festival LatinoAmericando Omara Portuondo, la leggendaria artista di Cuba, che ha portato alla ribalta la musica dell’isola più ribelle del Caribe.
Il
mix delle qualità artistiche di Omara Portuondo è una garanzia per il pubblico del Festival, pronto a farsi emozionare e ammaliare dalla sua straordinaria voce e
dal suo grandioso talento.
Tantissime sono le esperienze artistiche di Omara Portuondo, che è riuscita a conquistare gli auditorium più esigenti del mondo e
ha ricevuto i premi più importanti. Gli addetti ai lavori e il pubblico apprezzano la qualità e la purezza delle sue interpretazioni, la sua versatilità e la
capacità che le permette di cantare sempre con un vocalizzo preciso e molto curato, passando da uno stile all’altro con il dominio totale della voce. La sua
sottile maestria le permette di interpretare qualsiasi canzone in modo suadente creando intimità, per poi passare all’esuberanza ritmica propria del Caribe.
Inoltre, Omara Portuondo è un’artista completa: parallelamente al canto ha sviluppato le sue doti nel ballo e nella recitazione, prendendo parte al corpo di ballo
del famoso Cabaret Tropicana esibendosi in coppia con il miglior rumbero dell’epoca, Rolando Espinosa.
Nata e cresciuta a L’Avana, nel 1952 Omara Portuondo
fonda con la sorella Haydee e altre due ragazze il gruppo “Las D’Aida”, un quartetto femminile che diventa presto uno dei più importanti gruppi della storia
musicale cubana, grazie agli innovativi arrangiamenti vocali e a un mix di jazz americano e musica cubana. Negli anni ’70 Omara, soprannominata la Edith Piaf di
Cuba, canta con la famosissima Orquesta Aragòn, con cui si esibisce in tutto il mondo, e nel 1996 incide il bolero “Veinte anos” con Compay Segundo per Buena Vista
Social Club, ottenendo, anche grazie all’omonimo film di Wim Wenders, un successo di dimensioni mondiali.
Discografia “Flor de Amor” del 2003 è il suo
ultimo lavoro da solista.
Il Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più importante manifestazione dedicata all’America Latina. Con il
passare degli anni è diventato una tradizione della Milano d’estate, grazie soprattutto a uno spontaneo entusiasmo e a una costante attenzione del pubblico per le
numerose proposte e iniziative offerte. Un evento unico in Europa che ha un forte valore culturale, integrando l’aspetto dello svago e del divertimento con quello
informativo su un continente affascinante che da sempre è in cima all’immaginario europeo.