
A partire da martedì 4 aprile Gino Strada, fondatore di
Emergency, terrà la sua rubrica delle lettere sul sito del giornale on line PeaceReporter.net.
La rubrica, intitolata Lettere a un chirurgo confuso, avrà
cadenza settimanale.
“La qualifica di “chirurgo confuso” – commenta Maso Notarianni, direttore di PeaceReporter.net – figura anche negli atti parlamentari.
Come nome della rubrica è stata voluta e faticosamente imposta da noi, superando le perplessità dell’interessato. Il quale, a dire il vero, nel subirla, ritiene
che qualche “confusione” possa ben essere un contesto fecondo di ricerca, se le “chiarezze” in circolazione tendono a essere deprimenti e banali”.
Strada
risponderà per esteso ogni settimana a una delle lettere inviate all’indirizzo chirurgo@peacereporter.net e selezionate dalla redazione e sceglierà tra le altre
le 3 più meritevoli di pubblicazione riservandosi, di volta in volta, di dare a queste ultime risposte più brevi.
“Gino Strada, con Emergency – dice ancora
Maso Notarianni – è tra i fondatori della nostra testata ed è stato per questo naturale pensare a lui come alla firma di questa rubrica”.
“Le sue risposte –
spiega il direttore – non rappresenteranno in toto la linea editoriale del nostro giornale, ma è indubbio che Emergency e i valori su cui è fondata siano per noi
un importante punto di riferimento. Del resto è anche vero che nemmeno il dottor Strada intende qui parlare a nome dell’associazione cui appartiene, ma
ritagliarsi, o recuperare, lo spazio in cui poter essere uno che dice la sua”.
“Speriamo – conclude Notarianni – di potere rispettare ogni settimana
l’appuntamento con i lettori, ma è meglio dire fin d’ora che qualche volta l’uscita potrebbe slittare. Il lavoro di Gino potrebbe rappresentare un ostacolo ed è
inutile dire che il suo impegno di chirurgo di guerra rappresenta l’assoluta priorità, per lui e per noi”.
Per il primo numero della sua rubrica Strada
risponderà ad una lettera che, su sollecitazione di PeaceReporter, è stata scritta da Claudio Sabelli Fioretti.
CSF si rivolge a Gino Strada chiedendogli il
perchè qualcuno, sempre più spesso, denigri il lavoro di Emergency e isoli il suo fondatore “in un ghetto di fanatismo, partigianeria con un pizzico di
salottiero”. “So per scienza diretta che non è vero – aggiunge Sabelli Fioretti. Ma mi piacerebbe che analizzassi il fenomeno”.
Martedì 4 aprile su
www.peacereporter.net la risposta di Gino Strada.