
“Formulo il mio auspicio
di proficuo lavoro alla Conferenza internazionale iniziata oggi a Roma sulla crisi in Medio oriente che sta mettendo in ginocchio la popolazione civile del
Libano.
Mi auguro che le Nazioni Unite e le grandi potenze siano in grado di proporre un piano strategico che porti, non solo a un immediato “cessate il fuoco”,
ma che arrivi alla radice del problema libanese da cui è scaturita quest’ultima crisi.
L’umanità non si può permettere una nuova guerra. L’impegno degli
uomini di stato deve prima di tutto essere il mantenimento della pace, senza la quale non potrà mai esserci sviluppo e benessere.
Esprimo il mio sentimento di
vicinanza alle popolazioni colpite da questa crisi. Spero possano tornare presto alla pace e alla serenità.”
Emanuele Filiberto di Savoia