
Iniziative benefiche, solidarietà sociale, sostegno concreto a organismi e
associazioni di assistenza. Il Festival è anche un momento di riflessione e di conoscenza dei problemi del continente, e delle opportunità per dare un aiuto
concreto.
Allegria e divertimento sono l’anima del Festival LatinoAmericando, che non per questo dimentica la realtà di una vita che per molti è
difficile. Anche quest’anno, come nelle scorse edizioni, trovano ampio spazio le iniziative di solidarietà a favore delle popolazioni più bisognose dell’America
Latina.
Tra le tante organizzazioni presenti al Forum di Assago, sede del Festival, l’Unicef quest’anno darà particolare attenzione all’iniziativa “Uniti
per i bambini, Uniti contro l’AIDS”, una campagna che da qui al 2010 si propone di dare una sferzata concreta all’impegno nella lotta alla malattia. Il progetto è
partito nel 2005 con un intervento a sostegno dei bambini del Malawi. Oggi l’Unicef, che affianca LatinoAmericando fin dal primo anno, continua il progetto
incentrando la propria azione su quattro imperativi:
prevenire la trasmissione di HIV da madre a figlio;
provvedere alle cure pediatriche;
prevenire
il contagio tra gli adolescenti e i giovani;
proteggere e aiutare i bambini colpiti dall’HIV/AIDS.
Il 24 giugno ci sarà una serata di beneficenza in
occasione dell’evento Baila Bimbo. Parte del ricavato degli ingressi di questa giornata sarà devoluto all’associazione. Inoltre tutti i visitatori potranno aderire
all’iniziativa contribuendo con una donazione volontaria.
Al Festival saranno ospitate altre associazioni impegnate nel sociale:
Intervita è attiva
nel sostegno a distanza dei progetti di sviluppo per Bolivia, Guatemala e El Salvador. L’Onlus si prefigge di migliorare le condizioni di vita dei bambini e delle
comunità del Terzo Mondo.
La cooperativa Tejesol – Tejemos una economia soildaria è una organizzazione che si muove a sostegno del lavoro femminile e
dell’emancipazione giovanile nei luoghi più disagiati del Perù. Le donne sono impegnate nella lavorazione del giunco in un centro di produzione artigianale già
attivo nell’esportazione in Europa dei propri prodotti.
Un aiuto concreto agli stranieri in Italia è apportato dall’Associazione Una casa per… , una
cooperativa sociale nata nel 1992 che si occupa di dare consulenza agli extracomunitari in ambito di locazione o acquisto immobili e domande di assegnazione
alloggi. Si occupa anche di disagio sociale e della mediazione linguistico-culturale.
Baobab il villaggio del sangue è il progetto della Fondazione San
Raffaele attivo nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza della donazione del sangue. L’obiettivo del progetto è quello di salvare con un
piccolo sforzo la vita di molte persone bisognose di un aiuto immediato.