11 Ottobre 2025
“Colite Ulcerosa, IO ESCO”: a Genova un evento dedicato a pazienti, caregiver e clinici

A Genova la sesta tappa della campagna nazionale promossa da Alfasigma e AMICI Italia, con il patrocinio della Società Scientifica IG-IBD: clinici, esperti e associazioni insieme per migliorare la qualità di vita dei pazienti con Colite Ulcerosa e Malattia di Crohn

Genova, 11 ottobre 2025 – Sabato 11 ottobre dalle 09.45 alle 14.45, presso la Sala Conferenze del Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche (DIMI) dell’Università degli Studi di Genova, si terrà l’incontro dedicato a pazienti e famigliari alla presenza di esperti di patologie infiammatorie croniche dell’intestino. Si tratta dell’ultima tappa del 2025 della campagna “Colite Ulcerosa, IO ESCO. La vita là fuori è più bella. E si vede.

Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali rappresentano una sfida crescente per la salute pubblica in Liguria, dove si registra un trend in aumento sia di prevalenza che di incidenza. Come nel resto d’Italia e a livello internazionale, queste patologie interessano soprattutto giovani e adulti tra i 15 e i 40 anni e si manifestano prevalentemente come colite ulcerosa (circa il 60% dei casi) e malattia di Crohn (circa il 40%). Si tratta di patologie che impattano fortemente sulla qualità della vita, con effetti che vanno ben oltre il sintomo intestinale, coinvolgendo la sfera emotiva, lavorativa e relazionale. La complessità diagnostica e terapeutica di queste patologie richiede consapevolezza, tempestività nella diagnosi e un approccio multidisciplinare.

È proprio in questa direzione che si muove la campagna IO ESCO, che a Genova terrà, grazie al coinvolgimento di quattro centri IBD d’eccellenza, un incontro per informare, sensibilizzare e offrire strumenti concreti per pazienti e caregiver.

La nostra Regione registra una prevalenza delle IBD di circa 321 casi ogni 100.000 abitanti, pari a un numero stimato di 4.500-5.000 pazienti. Le malattie infiammatorie croniche intestinali, come la colite ulcerosa e la malattia di Crohn, sono patologie complesse che hanno un impatto significativo sulla qualità di vita di chi ne è colpito. In questo scenario, la multidisciplinarità rappresenta un’arma fondamentaleper la loro gestione, poiché consente diagnosi più tempestive, percorsi terapeutici personalizzati e un miglioramento concreto della qualità di vita,” ha dichiarato Giorgia Bodini, Professoressa Associata Sezione Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali, Responsabile della Sezione IBD, Unità Operativa di Gastroenterologia, Dipartimento di Medicina Interna, Università di Genova. “In questo contesto, abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di organizzare a Genova un evento della campagna IO ESCO, perché non ha soltanto uno scopo educazionale, ma promuove in modo approfondito e puntuale un approccio multidisciplinare alla gestione della patologia. L’iniziativa sottolinea, inoltre, il valore della collaborazione tra strutture sanitarie: oltre al Policlinico San Martino IRCCS di Genova che ospiterà l’evento, coinvolge anche l’Ospedale Villa Scassi di Genova, l’Ospedale Sant’Andrea di La Spezia e l’Ospedale San Paolo di Savona, rafforzando la rete regionale dedicata alla presa in carico dei pazienti.”

La campagna “Colite Ulcerosa, IO ESCO” promossa da Alfasigma in partnership con AMICI Italia, con il patrocinio della società scientifica IG-IBD (Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Disease), è stata lanciata nel 2024 con l’obiettivo di supportare i pazienti affetti da Colite Ulcerosa, migliorare la loro qualità di vita, promuovere l’inclusione nei percorsi di cura e garantire un accesso equo alla salute.

La campagna si articola in una serie di iniziative e strumenti, sia digitali sia in presenza, pensati per supportare concretamente le persone affette da Colite Ulcerosa:

  • eventi locali, organizzati in collaborazione con le IBD Unit – i Centri specializzati nella cura delle malattie infiammatorie croniche intestinali presenti in diversi ospedali del territorio;
  • campagna online articolata in un sito web dedicato (coliteulcerosa-ioesco.it) e una pagina Instagram (www.instagram.com/ioesco1), che offrono approfondimenti, consigli pratici e stimolano il continuo confronto tra i componenti della community;
  • E-book gratuito, scaricabile dal sito che rappresenta una guida pratica con informazioni utili su sintomi, percorsi di cura, diritti e stili di vita, oltre a uno spazio personale dove annotare dubbi e progressi da condividere con il medico.

A Genova pazienti, famigliari e caregiver avranno l’opportunità di confrontarsi direttamente con specialisti ed esperti (gastroenterologi, psicologo, dietista, IBD nurse) delle IBD Unit degli Ospedali Policlinico San Martino IRCCS di Genova, Villa Scassi di Genova, Sant’Andrea di La Spezia e San Paolo di Savona, e con i rappresentanti di AMICI Italia per:

  • approfondire che cosa significa vivere con una malattia cronica e quali sono i sintomi intestinali ed extra-intestinali;
  • evidenziare l’importanza della collaborazione medico-paziente per migliorare l’assistenza e la qualità di vita;
  • analizzare i casi in cui alla IBD si sovrappone la sindrome dell’intestino irritabile (IBS);
  • esplorare il ruolo della dieta e dell’alimentazione nel controllo dell’infiammazione intestinale;
  • curare il legame tra mente e intestino, affrontando stress, ansia e vissuto emotivo.

 “Il nostro impegno è chiaro: vogliamo che la Liguria diventi un punto di riferimento all’avanguardia nella gestione, nella ricerca e nell’informazione sulle malattie infiammatorie croniche intestinali” – ha dichiaratoSalvo Leone, Direttore Generale di AMICI Italia. “Per questo sosteniamo con convinzione progetti concreti come la campagna “Colite Ulcerosa, IO ESCO”, realizzata in collaborazione con Alfasigma, che ha ricevuto ai Forbes Italia ESG – Sustainability Pharma Awards 2025 un riconoscimento come Miglior Progetto per la Collaborazione con le Associazioni di Pazienti. Questo premio dimostra che trasformare le idee in azioni concrete è possibile e che la collaborazione, come quella con Alfasigma per IO ESCO, è la chiave per creare valore per i pazienti. Rafforzare la rete di supporto tra pazienti, familiari e professionisti sanitari significa tutelare diritti, garantire l’accesso a cure innovative e offrire risposte reali ai bisogni di chi affronta ogni giorno queste patologie”.