La Grande Alluvione è il nuovo libro di Andrea Bertagni, edito da Tralerighe. L’uscita del romanzo avviene in concomitanza con il primo Global Strike for Future che invita i giovani di tutto il mondo a scendere in piazza (il 15 marzo 2019) a difesa del futuro del pianeta. Il romanzo è ambientato nel 2037 in un contesto iperbolico, in cui è raffigurata una Milano post-inondazione. In questa città gli equilibri ambientali, sociali e politici sono ribaltati, alla ricerca di una sopravvivenza e di un nuovo modus vivendi. La Grande Alluvione è una storia di morte e rinascita dove si compie anche la sfida dell’integrazione dei cittadini immigrati.
Tralerighe è una piccola casa editrice con sede nel cuore del quartiere ticinese di Milano. Il marchio è presente dal 2003 come service editoriale a tutto tondo e da tre anni ha deciso di proporsi al pubblico come editore “puro”. A fianco di autori noti, come la scrittrice per l’infanzia Emanuela Nava o l’esperto di scuola Francesco Dell’Oro, Tralerighe cerca di dare spazio ad autori emergenti, che abbiano un’idea e una storia da raccontare. Tra questi, Andrea Bertagni, nato in Svizzera nel 1978. Prima di tutto un papà, e poi un giornalista che lavora al settimanale ticinese di attualità, politica e cultura Il Caffè. Già autore di due libri – Una montagna d’oro e La bambina nel bosco – pubblicati da editori svizzeri.
Andrea Bertagni