La Fondazione per la ricerca e la terapia in urologia è un’organizzazione di utilità sociale senza scopo di lucro (ONLUS) nata nel 2000 con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo clinico e scientifico dell’urologia attraverso la ricerca, la formazione specialistica e la divulgazione. La Fondazione RTU intende contribuire nell’ambito del servizio pubblico allo sviluppo dell’attività clinica e scientifica in urologia, con particolare attenzione alle patologie oncologiche della prostata, mettendo a punto tecniche innovative ed esplorando le potenzialità delle nuove tecnologie disponibili.
La Fondazione è stata avviata per volontà di un ex paziente filantropo che, dopo l’incontro con il Prof. Francesco Rocco, ha voluto rendere disponibile un’assistenza tecnologicamente avanzata a tutti coloro che si rivolgono all’Unità operativa di urologia dell’Ospedale Policlinico di Milano. La sede ospedaliera più consona allo sviluppo dei propri progetti è stata individuata nel padiglione Cesarina Riva, sede della Clinica urologia e della Scuola di specializzazione in urologia dell’Università di Milano.
La Clinica urologia, diretta dal Prof. Rocco, dopo un intervento di ristrutturazione durato circa diciotto mesi, ha a disposizione un nuovo reparto per degenza con camere singole e a due letti con bagno, un reparto day hospital, tre sale operatorie multimediali tecnicamente all’avanguardia, ambulatori e laboratori dotati delle più moderne strumentazioni diagnostiche e terapeutiche e inoltre spazi strutturati per la ricerca e la didattica. Il nuovo padiglione permette così di accogliere i pazienti in strutture avanzate e confortevoli, riscoprendo una medicina più vicina alla persona. Nel 2009 Fondazione RTU ha voluto donare all’ospedale il robot chirurgico Da Vinci che permette un migliore approccio chirurgico mininvasivo per la cura di alcune patologie. La competenza dell'equipe e questa tecnologia avanzata ha portato alla creazione di un centro di eccellenza in urologia che offre ai pazienti del servizio sanitario nazionale cure mediche e chirurgiche di alto profilo, unite al massimo comfort fisico e psicologico.
L’attività di ricerca scientifica e clinica promossa da RTU è coordinata dalla Direzione scientifica, oggi affidata al Dr. Bernardo Maria Rocco, ed è svolta in collaborazione con l’Università di Milano e con la Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico. In dieci anni di attività, Fondazione RTU ha erogato otto borse di ricerca clinica per sostenere la formazione di medici specialisti in urologia. L’attività di didattica è stata sostenuta attraverso l’organizzazione di convegni e corsi in sede e in collegamento con i più importanti eventi internazionali, come il congresso mondiale di chirurgia robotica che nel 2010 è stato trasmesso al padiglione Cesarina Riva in esclusiva per l’Italia. L’attività didattica è iniziata con l’organizzazione del primo corso internazionale “PSA: past, present and future: should we find prostate cancer or should we find it?” durante il quale sono stati analizzati tutti i problemi che riguardano l’attuale atteggiamento diagnostico e terapeutico e i trend futuri nei confronti del tumore prostatico.
Oltre cento partecipanti hanno discusso della nuova epidemiologia, della diagnosi, dello screening e delle indicazioni di trattamento di questa patologia complessa e sempre più diffusa nell’uomo. L’evento è stato patrocinato dal Ministero della Salute, dalla SIU (Società Italiana di Urologia), dalla SIUO (Società Italiana di Urologia Oncologica), dall’Associazione Urologi Lombardi e dall’Ordine dei Medici di Milano. Il congresso ha anche costituito la manifestazione scientifica italiana della “Giornata europea della prostata”, ricevendo cosi anche dei crediti formativi dall’Associazione Europea di Urologia. La divulgazione di questi contenuti è avvenuta attraverso le pubblicazioni su riviste scientifiche specializzate, pubblicazioni curate dalla Direzione scientifica e attraverso l’implementazione dei contenuti resi disponibili sul sito www.fondazionertu.it Tutte le iniziative della Fondazione RTU hanno ricevuto il sostegno considerevole della Fondazione Cariplo. Le patologie urologiche nella popolazione maschile sono in continuo aumento, sia per la maggior capacità diagnostica, sia per l’invecchiamento della popolazione e l’impegno della Fondazione è in costante crescita. Considerata questa realtà, la Clinica urologica del Cesarina Riva si pone al massimo livello di tecnologia per l’assistenza a questi malati e vuole aggiornare ulteriormente l’attività clinica scientifica e didattica. Nel corso del 2012, la Fondazione si propone di acquistare il nuovo sistema robotico Da Vinci Si HD con una doppia console che costituisce la piattaforma più evoluta per la chirurgia mininvasiva. La possibilità di disporre di tecnologie all’avanguardia e di continuare ad implementare le attività di ricerca, oltre a migliorare i servizi offerti al paziente, sono di fondamentale importanza per portare a termine il progetto di un centro di alta formazione robotica che, insieme ai principali centri europei come ad esempio il Centro ORSI di Aalst in Belgio e al Karolinska di Stoccolma, potrebbero dare vita ad un polo di formazione rivolto al Sud Europa nell’ambito dei programmi della European Robotic Urology Society.