Regusto è un brand della start up e società benefit Recuperiamo Srl, nata nel 2016 per iniziativa di Marco Raspati e Paolo Rellini con l’obiettivo di proporre soluzioni concrete per prevenire e ridurre lo spreco alimentare.
La piattaforma Regusto è il primo portale per la gestione delle donazioni basata su un modello di sharing for charity innovativo che sfrutta la tecnologia blockchain per garantire trasparenza e tracciabilità nella gestione dei flussi di denaro e merci. Attraverso la piattaforma Regusto le aziende alimentari e non alimentari possono donare e vendere i propri prodotti, digitalizzando e tracciando tutti i flussi in maniera trasparente.
Regusto introduce un modello innovativo a livello europeo di lotta allo spreco, sia per il mondo profit sia per il non profit, applicandolo a diversi settori tra i quali: agrifood, sostenibilità, management, marketing, innovazione.
La tecnologia blockchain fornisce trasparenza e garanzie a tutti i soggetti coinvolti, tracciando i prodotti e certificando gli impatti positivi generati grazie al mancato smaltimento del prodotto (es. n. pasti equivalenti distribuiti, CO2risparmiata, acqua risparmiata, ecc).
Specifici algoritmi applicati a ogni transazione consentono inoltre di documentare e rendicontare i ritorni concreti per le imprese e per il territorio in chiave di benefici ambientali e sociali. Dalla combinazione tra tecnologia e innovazione nasce l’opportunità offerta da Regusto, per le imprese, di documentare e misurare i propri investimenti in sostenibilità.
L’attività di Regusto è in linea con gli obiettivi di sviluppo delle Nazioni Unite per l’agenda 2030 ed è stata inserita da Fondazione Barilla tra i quattro casi virtuosi in Europa per prevenire lo spreco.
Regusto è partner strategico e cofondatore dell’iniziativa di solidarietà circolare Spesasospesa.org, nata durante l’emergenza Covid-19. In due anni dalla nascita del progetto di solidarietà sono stati gestiti e transati attraverso la piattaforma di Regusto oltre 1 milione di euro, l’equivalente di oltre 1.200.000 pasti equivalenti distribuiti alle famiglie più fragili.