Targetti

Targetti è tra le principali aziende del mercato internazionale dell’illuminazione architetturale per interni ed esterni. La società, nata nel 1928, ha tuttora sede in Italia, dove è basata anche la produzione, ma conta filiali nei più importanti mercati di tutto il mondo: Francia, Russia, Spagna, Stati Uniti, Regno Unito, Emirati Arabi Uniti e Cina. La gamma Targetti offre soluzioni di illuminazione ad alto contenuto tecnologico e di design, in grado di inserirsi in qualsiasi spazio e contesto architettonico. 

 

La collezione INDOOR, è costituita essenzialmente da prodotti quali downlight, proiettori, sospensioni, plafoniere, apparecchi wall-mounted e strip LED che, nelle mani dei progettisti, diventano strumenti preziosi per valorizzare ogni contesto attraverso la luce: dal settore retail a quello espositivo e museale, dai luoghi di lavoro all’hospitality, al tempo libero.

 

La collezione OUTDOOR, invece, comprende un’ampia gamma di proiettori, apparecchi da incasso a terra, bollard, apparecchi per luce lineare per utilizzo a parete e specifici per l’illuminazione di superfici verticali e, grazie alla varietà della sua offerta, fa di Targetti il partner ideale per ogni progetto di urban lighting: dalla riqualificazione di grandi spazi pubblici alla messa in valore di monumenti, edifici storici e di culto, ma anche di moderni complessi direzionali. 

 

La collezione Light of Florence, infine, è la linea di Targetti creata appositamente per progetti volti alla conservazione, alla valorizzazione e alla corretta fruizione dei luoghi e delle opere d’arte. Perché lo sviluppo di una “cultura della luce” ha permesso a Targetti di creare soluzioni che permettano alla luce di mostrare senza mostrarsi, di enfatizzare senza interferire.

 

Tra i progetti più prestigiosi realizzati negli anni, in Italia e all’estero, il David di Michelangelo, l’Opera di Vienna, la metropolitana di Bilbao, il McLaren Technology Centre di Norman Foster, il nuovo Teatro dell’Opera di Firenze, il Museo degli Uffizi e la Fondazione Louis Vuitton, di Frank Gehry.