
I due i casi di eccellenza, Laives e San Donà di Piave, sono stati scelti tra le cento storie di buona amministrazione nell’ambito
dell’iniziativa “Non solo fannulloni”.
Protocollo informatico e sportello del cittadino. Sono questi i due servizi per i quali i comuni di San Donà di
Piave e Laives sono stati inclusi tra le storie di buona amministrazione sul sito www.nonsolofannulloni.it. A sviluppare la piattaforma tecnologica per la
realizzazione dei servizi, Siav – la società leader in Italia nelle soluzioni di protocollo informatico e Business Process Management.
A Laives, comune
altoatesino in provincia di Bolzano, è stato sviluppato il progetto “Laives comune virtuale” che ha portato alla creazione di un unico sportello per il cittadino.
Qui i cittadini possono inoltrare richieste, presentare e ritirare la documentazione, ottenere informazioni, iscriversi alle attività comunali, richiedere
contributi, accedendo direttamente ai servizi attraverso il sito www.comune.laives.bz.it. Lo sportello virtuale è stato sviluppato con l’utilizzo della piattaforma
applicativa Archiflow integrata al modulo Koinè, la procedura informatizzata di Siav per le pubbliche amministrazioni, che permette al singolo utente di presentare
le richieste di servizio online e per seguire in tempo reale l’iter delle pratiche.
“Il sistema di gestione elettronica dei documenti ha generato numerosi
benefici alla nostra struttura amministrativa dal punto di vista della trasparenza interna, efficienza nella gestione dei documenti, accelerazione dei processi e
immediatezza delle informazioni, – afferma Giovanni Polonioli, sindaco del comune di Laives, che prosegue – “Le attività chiave dell’amministrazione comunale sono
state riviste e razionalizzate nell’ottica della nuova gestione”.
Non è da meno in termini di efficienza il comune di San Donà di Piave, in provincia di
Venezia. Qui è stato introdotto un sistema di document management e workflow collaborativo che consente la gestione del protocollo informatico, dei flussi
documentali della fascicolazione archivistica, della firma digitale e dell’interoperabilità tra enti. Anche in questo le potenzialità di business process
management presenti nella soluzione Archiflow di Siav, hanno consentito di introdurre gli automatismi necessari a migliorare l’efficienza delle procedure,
garantendo sempre la flessibilità necessaria a gestire tutte le casistiche nell’operatività quotidiana.
“I principali beneficiari di questo sistema sono i
cittadini, grazie alla maggiore immediatezza e trasparenza nella gestione delle informazioni e dei documenti della PA – dice Francesca Zaccariotto, sindaco del
comune di San Donà di Piave. – Il sistema ha portato a un concreto miglioramento dell’efficienza generale di tutti i servizi attraverso una corretta gestione del
flusso documentale con conseguente riduzione dei costi”.
Per ulteriori informazioni: www.siav.it