
Canon presenta i suoi prodotti per le arti grafiche con un testimonial
d’eccezione: Gianluigi Colin, esperto di comunicazione visiva e artista rielaborativo che realizza le sue opere con la CLC Canon.
Canon, l’azienda leader
nel mondo per la stampa professionale, celebra il suo ingresso nel mercato della stampa a largo formato, con il Large Format Event. L’evento si è tenuto il 14
febbraio a Milano e sarà replicato a Roma il 21 presso le sedi dell’Istituto Europeo di Design, che per la sua tradizione nel mondo della grafica e della stampa
rappresenta il luogo ideale per un evento che ha come filo conduttore il rapporto tra l’arte e la tecnologia.
Nel corso di queste open house Canon Italia
ha presentato la gamma dei prodotti con cui l’azienda leader nel mondo per la stampa professionale intende conquistare anche questo mercato: BJ-W 3000, BJ-W 3050,
BJ-W 7000, BJ-W 9000, Scanner A0, BJC-8500.
Ad aprire il Large Format Event con un intervento dal titolo “La tecnologia come forma d’arte” è stato uno tra
i più grandi esperti di comunicazione visiva dei nostri giorni: Gianluigi Colin, art director e responsabile dell’immagine del Corriere della Sera, professore di
grafica e comunicazione visiva per diversi anni all’Università Cattolica di Milano e all’Istituto Superiore di Comunicazioni Sociali.
Noto soprattutto per
alcune sue opere elaborate con il supporto della tecnologia digitale, Colin, prende spunto dai fatti e dalle immagini più forti e rappresentative dell’attualità,
ma attinge anche a piene mani dalle figure del passato. Nelle sue immagini il quotidiano si affianca e si sovrappone alla dimensione della memoria, l’effimero del
presente è ricondotto al mitico. Attraverso la rielaborazione delle immagini e l’uso del colore Colin sottolinea un sistema di valori e ci mostra un nuovo modo di
guardare e concepire il mondo.
L’artista ha parlato della sua esperienza professionale al Corriere della Sera, dove è nata la sua passione per la
comunicazione visiva, ed ha illustrato le fasi della sua carriera artistica, culminata in riconoscimenti nazionali e internazionali. Colin ha raccontato le
modalità di elaborazione delle immagini, riferendosi in particolare alle opere esposte all’Istituto Europeo di Design. Al centro del suo intervento il valore
delle immagini ed il rapporto tra la tecnologia e l’arte: le opere di Colin, realizzate con il supporto della CLC Canon, sono un esempio di come la tecnologia
possa servire l’arte, di come la composizione e la definizione del colore possano trasformare una figura in icona.
Di arte e colore ha continuato a parlare
Denis Curti, direttore della Fondazione Italiana di Fotografia, consulente e collaboratore di Canon, che ha introdotto il concorso “Premio Colore 2001”. A conferma
dell’attenzione per la qualità di stampa e la fedeltà nella riproduzione dei colori, Canon Italia ha voluto sviluppare una vera e propria filosofia di ricerca
legata alla creatività del colore nell’era digitale, per verificare le reali possibilità di sperimentazione che il suo plotter può offrire. Con questo obiettivo è
nata l’idea del bando di concorso “Premio Colore 2001”, rivolto a tutti gli studenti dell’Istituto Europeo di Design. I lavori, realizzati con le attrezzature
messe a disposizione gratuitamente da Canon, dovranno trattare le molteplici tematiche del colore. I primi 15 classificati avranno la possibilità di esporre le
loro opere in occasione di Grafitalia.
L’evento è proseguito con la presentazione dei plotter Canon, comprensiva di una parte espositiva e di una
dimostrativa. Marco Dusi, Market Development Manager Colour Imaging Systems B.S. Marketing – Business, ha spiegato le motivazioni che hanno spinto Canon ad entrare
nel mondo della stampa a largo formato. “Forte di una lunga esperienza in tutti i settori della stampa e della riproduzione &endash; ha dichiarato Dusi &endash;
Canon non poteva non mettere a frutto i risultati della ricerca e dello sviluppo ottenuti in termini di tecnologia e know-how anche in questo settore, entrandoci
da protagonista con una gamma di prodotti le cui caratteristiche li pongono ai vertici del mercato per affidabilità e prestazioni.