30 Maggio 2002
Banca San Paolo vince il Gran Prix per le migliori strategie di marca una serata intensa con i protagonisti del mondo della comunicazione

La XV edizione del Grand Prix di Pubblicità Italia ha consacrato i protagonisti della comunicazione del 2002. L’evento si è svolto ieri sera al

Teatro Nazionale di Milano e ha visto premiare come migliore strategia di marca la campagna della Banca Sanpaolo con Luciana Litizzetto, ideata dall’agenzia BGS

D’Arcy e prodotta da Colorado Film. La giuria del New York Festival ha assegnato lo Special prize alla campagna Vivident Xilyt “Il postino” per la Perfetti Van

Melle ideata da Selection e prodotta da Pink Film Company. La campagna vincitrice del Grand Prix è entrata di diritto nella short list del del prestigioso premio

statunitense.

La serata condotta da Piero Chiambretti si è svolta alla presenza di circa novecento direttori marketing e comunicazione, creativi e

produttori pubblicitari. Numerose le personalità intervenute e quelle premiate.

Il premio come uomo dell’anno è stato consegnato da Lucia Annunziata al

presidente del gruppo Telecom Italia, Marco Tronchetti Provera. Due i premi assegnati ad altrettanti protagonisti della comunicazione. Il primo è stato consegnato

dall’amministratore delegato di ventiquattrore.tv, Matteo Cascinari, al presidente della Giunta regionale della Lombardia, Roberto Formigoni. Il secondo

riconoscimento è stato consegnato dalla giovanissima autrice Randa Ghazi al vice direttore di RadioRai e conduttore di Zapping Aldo Forbice.

Premio speciale

anche per il regista Alessandro D’Alatri e ai due interpreti del suo ultimo film dedicato al mondo della pubblicità: Stefania Rocca e Fabio Volo, anch’essi

presenti in sala e premiati dal presidente dell’Art Directors Club Lele Panzeri.

La registrazione della manifestazione sarà trasmessa questa sera alle ore

22,30, con replica domenica 2 giugno alle ore 21.00, dal canale in chiaro via satellite ventiquattrore.tv, la televisione de Il Sole 24Ore

La frizzante

conduzione di Piero Chiambretti ha permesso di infrangere la solennità del prestigioso premio a beneficio di una manifestazione particolarmente gradevole ed

efficace. La serata si è aperta con la comparsa su palco di una gallina che per tutta la serata è stata il testimonial ruspante della nuova campagna di Pubblicità

Italia, testata leader nel settore della comunicazione. Lucia Annunziata ha cercato di strappare a Marco Tronchetti Provera dichiarazioni sulla genesi della

scalata a Telecom e ha avuto un quadro della complessa situazione competitiva italiana nel settore delle telecomunicazioni.

Sotto il fuoco di fila delle

domande di Matteo Cascinari e Piero Chiambretti, Roberto Formigoni ha sottolineato la sua battaglia contro gli sprechi e l’inefficienza in Regione.

Particolarmente intensa la premiazione di Aldo Forbice, accolto dalla giovanissima Randa Ghazi, divenuta portavoce del desidero di comprensione e tolleranza tra

culture e religioni. Aldo Forbice ha riassunto i risultati raggiunti al suo programma radiofonico quotidiano Zapping nella difesa dei diritti civili e della

libertà in ogni parte del mondo, a partire alla liberazione di Safiya, la donna nigeriana condannata a morte e poi liberata a seguito delle pressioni

internazionali.

Un momento di vero spettacolo la premiazioni di Alessandro D’Alatri e i riconoscimenti a Fabio Volo e Stefania Rocca. A questi ultimi è

stato consegnata una scultura dell’Art Directors Club per la loro interpretazione di manie, paure e vizi nel film Casomai, in programmazione nelle sale in questi

giorni.