
Canon presenta ad Omat una gamma completa di strumenti per l’archiviazione
digitale quali DR 3020, DR 4080U, DR 5020, DR 5080C. Vi è inoltre un’innovativa serie di scanner ad alta velocità ideali per l’archiviazione. Tra i prodotti più
interessanti ci sono anche uno scanner a colori, uno che cataloga e masterizza automaticamente su CD e un altro per i microfilm, insieme a soluzioni software di
archiviazione quali Canofile for Windows (con la collaborazione del partner ISS, Imaging System Service).
Sono presenti ad Omat le ultime soluzioni Canon per
l’archiviazione, con tre nuovi prodotti della corposa famiglia di scanner ad elevata velocità e prestazioni, soluzioni che rispondono concretamente alla richiesta
di archiviazione elettronica negli uffici che cresce del 30% ogni anno. Le caratteristiche che determinano la scelta di un prodotto di questo tipo sono
l’affidabilità, cioè la certezza di una scansione adeguata di tutti i documenti, la qualità di scansione, la velocità.
Il modello CD-4046 è il primo sistema
stand alone al mondo dotato di una unità interna per la registrazione dei documenti direttamente su CD. Non solo, lo scanner riconosce i codici assegnati ai
documenti e li archivia automaticamente in diversi cassetti elettronici dai quali possono essere richiamati attraverso tre chiavi di ricerca. Una volta
memorizzati, i 20.000 documenti circa registrati sul CD sono disponibili per qualunque tipo di applicazione in grado di leggere il formato Tiff. Possono dunque
essere trasferiti su programmi data base esistenti, inviati per posta elettronica, oppure ne può essere estratto il testo con un programma OCR. Il costo iva
esclusa è di circa 13,5 milioni.
Il modello DR-5020 è molto versatile, accetta documenti anche di formato A3 e di spessore considerevole. La velocità è uno dei
suoi punti di forza: tra le 50 e le 72 pagine al minuto con scansione in fronte e retro ed un cassetto capace di contenere fino a 500 fogli. Canon ha anche
realizzato una versione a colori a 24 bit con la sigla DR-5080 che rappresenta una piccola rivoluzione in questo segmento di mercato. Entrambi i modelli dispongono
di utili accessori quali l’imprinter, l’endorser e il riconoscitore di codici a barre.
L’MS800, invece, è il nuovo microfilm scanner A3, direttamente
derivato dai modelli MS400 e 500. Questo prodotto si distingue per l’alta velocità dello scanning e per la risoluzione in uscita a 600 dpi.
Grazie
all’utilizzo dell’interfaccia SCSI e dei driver ISIS o TWAIN, l’MS800 può essere utilizzato facilmente con la grande maggioranza di computer e reti. Una
tastiera dall’utilizzo particolarmente semplice incorpora i comandi di zoom, di messa a fuoco e rotazione delle immagini. L’FS Controller III, disponibile come
opzione, consente anche la ricerca automatizzata delle immagini acquisite e comprende una serie di funzioni avanzate per il controllo della memoria di stampa.
Infine Canon, grazie a un accordo di partnership con la società ISS (Imaging System Service) presenta anche il Canofile for Windows, un software che consente di
costruire pratici archivi per recuperare velocemente le informazioni scannerizzate e indicizzate. I documenti vengono salvati nei formati tiff o jpeg e gestiti da
un’unica finestra. Una particolare attenzione è stata rivolta alla riservatezza mediante un sistema di password e di profili utente personalizzati. Di questo
software esistono sia la versione stand-alone, sia quella multiutente. La garanzia di competenza di Imaging System Service, azienda milanese operante nel settore
della vendita e della progettazione di sistemi automatici di archiviazione, si riflette sull’alta qualità delle offerte ai propri clienti che comprendono anche la
gestione elettronica documentale remota.