E’ in onda su Mtv la campagna Virgin Wear, costituita da due film della durata,

rispettivamente, di 15″ e 10″, prodotta da Central Milano e ideata dall’agenzia Vincent.

Girati in esterni a Cuba, i due film esprimono la tipica

freschezza del target di riferimento del prodotto: una linea d’abbigliamento rivolta a un pubblico giovane. Lo stile di produzione, connotato da ritmo e da una

ricerca armonica dei movimenti, ricalca quello dei clip musicali. Contesto, questo, ben conosciuto dall’executive producer Gigi Schmid che in passato ha firmato

importanti video per Area 51, la divisione clip di Central Milano.

Il film di 15″ è incentrato su un gruppo di ragazzi colti nella loro spensieratezza

all’interno di un bus in movimento. Tipici rappresentanti della cosiddetta “Mtv generation” (“belli”, sfrontati, e “eleganti”, sia pure grazie a una linea

d’abbigliamento semplice e fresca), i ragazzi comunicano principalmente attraverso l’ammiccamento e il gioco degli sguardi.

E’ appropriata dunque la

scelta di un sonoro privo di dialoghi e basato esclusivamente su rumori di fondo e su una musica asciutta ma “ipnotica”, mentre funzionali al contesto “solare” del

clip appaiono la regia di Matteo Bonifazio e la fotografia di Max Gatti. Questa emerge splendidamente soprattutto nell’inserto “onirico” dello spot, costituito da

tre giovani e avvenenti ragazze, che, con il brand “Virgin” in bella evidenza sulle magliettine, danzano sinuosamente al ritmo della colonna sonora. L’inserto,

con una durata leggermente superiore, copre interamente la versione dello spot di 10″.