5 Giugno 2007
Come la comunicazione può agire nel sociale. A Ring il caso Mbabane, una guerra civile scongiurata dalla pubblicità

La comunicazione pubblicitaria è spesso associata alla frivolezza e al mercato e poco al sociale. Ci sono però esempi, rari ma importanti, di come professionisti

della comunicazione siano stati capaci di creare un messaggio talmente forte da riuscire addirittura di evitare una guerra civile.
Se ne parlerà il 7 giugno a

Lecce, all’interno di RING – Grande Arena del Marketing e della Comunicazione, che ospiterà per due giorni nel chiostro di San Domenico i principali protagonisti

del settore.
A partire dalle ore 17.00, nel focus intitolato La giusta causa. Quando la comunicazione sociale può evitare una guerra civile, si parlerà del

particolare caso di Mbabane, località africana dello Swaziland, dove è successo che una campagna di comunicazione è riuscita a scongiurare nuovi scontri fratricidi

aiutando la popolazione civile a compiere la delicata transizione da una monarchia assoluta a una monarchia costituzionale.
Come ciò sia stato possibile lo

spiegheranno a Lecce due dei protagonisti di questa importante avventura: Yohannes Kassahun, managing director di IDLO (Organizzazione Internazionale di Diritto

per lo Sviluppo) e Tiziana Maria Panizza, designer di campagne sociali.
“Toccando corde molto più emotive che razionali – dicono i relatori – il ruolo della

pubblicità e della comunicazione in genere consiste nel confezionare desideri, creare bisogni e indurre azioni/decisioni”. E allora, ci si chiede se le stesse

tecniche e lo stesso sapere possano essere utilizzati, con il medesimo successo, per iniziative a sfondo sociale. “Campagne per i diritti umani – continuano – per

eliminare conflitti etnici, per scongiurare guerre civili, per prevenire malattie e carestie…Le conoscenze e le esperienze legate alla creatività, alla pubblicità,

al design e altre forme di comunicazione rappresentano un patrimonio importante col quale poter costruire una società migliore. A una condizione: cambiare il

nostro modo di fare comunicazione”.
Tutte le informazioni relative al focus sul caso Mbabane e a tutti gli altri appuntamenti di RING sono disponibili sul sito

www.marketingecomunicazione.org o possono essere richiesti alla segreteria organizzativa dell’evento.