Nuove prospettive di crescita per l’industria locale dagli investimenti in efficienza energetica.
Roma, 16 novembre 2017 – Sono stati presentati oggi al Comfort Technology Roadshow, organizzato da MCE Mostra Convegno Expocomfort, dal professor Vittorio Chiesa, direttore Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, i dati relativi agli investimenti in efficienza energetica nel Lazio.
“Il totale complessivo di investimenti in efficienza energetica in Italia è pari a ca. 6-6,1 miliardi di Euro. – anticipa il prof. Chiesa – E’ il residenziale a guidare la classifica con il 53% del totale, seguito dal comparto industriale con il 33% e da terziario e uffici. Introdurre automazione, ossia una regolazione automatica degli impianti anche in presenza di macchine a tecnologie tradizionali, genera un risparmio che si attesta tra i 4 e il 20% dei consumi energetici. Nel Lazio i consumi energetici complessivi si attestano attorno ai 93,9 TWh l’anno, di cui 29,3 TWh l’anno di energia elettrica e 64,3 TWh di energia termica.”
Risulta pertanto evidente il potenziale di risparmio energetico per la Regione. “Con l’adozione delle tecnologie per l’efficienza energetica nell’industria e nel terziario del Lazio le possibilità di riduzione dei consumi sono pari a ca. 3,5 TWh, ossia di circa 310 mln di Euro l’anno e quindi di 1,5 mld di Euro sul quinquennio,” prosegue Chiesa.
In sintesi grazie agli interventi di efficienza energetica nei comparti nell’industria e nel terziario laziale si otterrebbe un risparmio complessivo di 1,4 TWh elettrici e 2,4 TWh termici all’anno, l’energia necessaria a:
• soddisfare per circa vent’anni i consumi di energia elettrica per l’illuminazione pubblica di una città di ca. 1 milione di abitanti,
• soddisfare la totalità dei consumi annui di energia termica per le utenze domestiche di una città di ca. 1 milione di abitanti.
Per quanto riguarda gli interventi di efficienza energetica nei comparti dell’industria e del terziario nel Lazio, secondo le stime del Politecnico di Milano, sarebbe necessario un investimento medio di ca. 600 mln di Euro, “che tuttavia si ripagherebbe in meno di 2 anni.” – conclude il Prof. Chiesa.