Il 18 luglio, accompagnata dalla magia dei
tamburi e della gaitas, arriva al Festival LatinoAmericando Totò la Momposina, talentuosa artista della “cumbia” che canta e interpreta i ritmi tradizionali della
musica colombiana.
Magnifica cantante e ballerina, Totò la Momposina si è guadagnata il rispetto e l’ammirazione in molti posti del mondo grazie al
potere e alla spontaneità delle sue performance. Grande rappresentante delle musiche e delle danze della Colombia caraibica, Totò la Momposina nel suo lavoro si
ispira alla formidabile fusione culturale che mescola temi africani, spagnoli e indigeni (peculiarità del genere “cumbia”).
Totò la Momposina si può
assolutamente definire un’artista completa, perché non solo riesce ad incantare il pubblico con la sua fantastica e melodiosa voce, ma lo coinvolge grazie alla sua
grande presenza scenica e alle sue coreografiche danze. Sulla scena del Festival Totò si presenterà con una formazione di strumenti musicali tradizionali, per dar
vita a uno spettacolo autenticamente latinoamericano.
Originaria dell’isola di Mompos e nata da una famiglia di musicisti, fin da piccola Totò la Momposina
ha a che fare con la musica e i suoni, e forma il suo primo gruppo nel 1968. Presto però, grazie alla sua voce e al suo carisma, il successo diventa internazionale
tanto che Totò viene scelta per esibirsi a Stoccolma in occasione della consegna del premio Nobel a Gabriel Garcia Marquez, e poi passa quattro anni in Francia
studiando la storia della danza alla Sorbone di Parigi, esibendosi in tutta Europa.
Discografia: “La Candela Viva” (1993), “Carmelina” (1996) e
“Pacanto” (1999).
Il Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più importante manifestazione dedicata all’America Latina. Con il
passare degli anni è diventato una tradizione della Milano d’estate, grazie soprattutto a uno spontaneo entusiasmo e a una costante attenzione del pubblico per le
numerose proposte e iniziative offerte. Un evento unico in Europa che ha un forte valore culturale, integrando l’aspetto dello svago e del divertimento con quello
informativo su un continente affascinante che da sempre è in cima all’immaginario europeo.