14 Gennaio 2011
Continua il talk-show itinerante “In prima fila contro il diabete”

Prosegue fino al 4 marzo l’iniziativa di

informazione e sensibilizzazione alla prevenzione e al controllo del diabete che propone serate con dibattiti tra medici, rappresentanti delle istituzioni e delle

associazioni pazienti.

L’iniziativa In prima fila contro il diabete, promossa dalla casa farmaceutica Takeda e iniziata lo scorso settembre, si svolgerà

nei prossimi mesi con nuovi appuntamenti nelle città di Trieste (28 gennaio), Cuneo (4 febbraio), Brescia (18 febbraio), Palermo (25 febbraio) e Avellino (4

marzo).

Il talk show itinerante ha l’obiettivo di informare i pazienti diabetici e la popolazione a rischio sullo stile di vita più corretto e i controlli

da fare per evitare le complicanze della malattia che, secondo Diabete Italia, colpisce in Italia il 4,8% della popolazione (dati Istat 2009). E’ importante una

più efficace prevenzione e cura della patologia se si considera che ben tre milioni di italiani non sanno di avere il diabete di tipo due e il 55% dei pazienti

diabetici in trattamento non è adeguatamente controllato e presenta un valore dell’emoglobina glicosilata superiore al 7%, secondo i più recenti dati degli Annali

AMD* (Associazione medici diabetologi).

Le serate nell’ambito di “In prima fila contro il diabete” sono aperte al pubblico, previa prenotazione, e si

svolgono alternando dibattiti tra medici, pazienti ed esperti a momenti caratterizzati da contributi dal mondo del cinema, del teatro e della poesia legati al

cibo, alla dieta e allo stile di vita. Gli incontri sono moderati da Franco Di Mare con l’intrattenimento del cabarettista Pierfrancesco Poggi.

Coloro che

desiderano partecipare, devono comunicarlo telefonando al numero 0516493982 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.

Per maggiori

informazioni è possibile consultare anche il sito internet www.diabetesottocontrollo.it

* Annali AMD nascono dall’elaborazione del file dati, database

costituito dalle informazioni cliniche di 87 centri diabetologi italiani.