Cresce il progetto S.A.V.E. – Sistema Agricolo Valtellina Etica – ideato e promosso da Sol.Co. Sondrio – Consorzio di Cooperative Sociali della Provincia di Sondrio, sviluppato in partenariato con la Cooperativa Sociale agricola Il Gabbiano, Cooperativa Sociale Elianto – Pintalpina Birrificio Artigianale Sociale, la Cooperativa So.la.re.s e supportato dal bando nazionale ideeRete, emesso e promosso dal Gruppo Assimoco.
Sondrio, 19 marzo 2024 – Con Sol.Co. Sondrio – Consorzio di Cooperative Sociali della Provincia di Sondrio – come capofila di progetto, S.A.V.E. si è sviluppato dallo scorso anno con una sperimentazione di nuovi prodotti: la Cooperativa Sociale agricola Il Gabbiano, Cooperativa Sociale Elianto – Pintalpina Birrificio Artigianale Sociale e la Cooperativa So.la.re.s stanno lavorando alla produzione di nuove bevande, il sidro e la birra al lampone con l’obiettivo di contrastare l’abbandono del territorio e favorire l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.
La Cooperativa Solares coltiva nella nuova serra-tunnel, acquistata grazie ai finanziamenti emessi dal bando ideeRete del Gruppo Assimoco, i frutti che sono utilizzati per aromatizzare la birra. In parallelo il birrificio Pintalpina della Cooperativa Elianto ha potuto installare Galileo, il nuovo macchinario che permette di recuperare la CO2 della fermentazione brassicola, evitando che si disperda nell’ambiente e dando vita a un nuovo modello di economia circolare.
La sperimentazione del sidro effettuata lo scorso anno è partita da due ingredienti del territorio valtellinese: le mele red moon e granny smith, la cui raccolta è affidata alla Cooperativa Sociale agricola Il Gabbiano. Nel 2024 una seconda sperimentazione avrà luogo partendo invece da una mela più zuccherina: la mela pinova. Il risultato finale darà una bevanda a bassa gradazione alcolica con un colore ed un gusto ricercato e particolarissimo. La nuova birra al lampone del Birrificio Pintalpina è prodotta a Chiuro con i lamponi raccolti in terreni prima incolti e ora recuperati attraverso la coltivazione di 300 nuove piante a cura della Cooperativa So.la.re.s di Bormio.
Con il progetto S.A.V.E. – 𝐒𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐀𝐠𝐫𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐕𝐚𝐥𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐧𝐚 𝐄𝐭𝐢𝐜𝐚 si mira a promuovere un’agricoltura etica, che opera nella logica dell’economia circolare, rispettando l’ambiente e limitando lo spreco alimentare, ma anche a promuovere e supportare l’integrazione sociale di persone svantaggiate e fragili, che possano ritrovare nel terreno agricolo una nuova possibilità di sentirsi parte di una comunità. Oggi il progetto S.A.V.E. ha permesso di attivare 8 tirocini professionali. Si vuole così facilitare la creazione di un sistema agroecologico per uno sviluppo e un’innovazione sostenibile. “Il progetto propone di rivitalizzare e valorizzare l’agricoltura locale proponendo un approccio rispettoso delle comunità montane e contrastando l’abbandono delle terre agricole salvaguardando l’equilibrio ambientale e il patrimonio culturale della zona”afferma Andrea Patroni, direttore della Cooperativa Agricola e Sociale Il Gabbiano.
Alessia Borrelli, Persone Cultura e Sostenibilità del Gruppo Assimoco, commenta: “Il bando ideeRete, giunto alla sua seconda edizione, è stato emesso a livello nazionale con l’obiettivo di sostenere progetti che favoriscano la generatività dei territori e delle comunità italiane, attivando la capacità di prendersi cura e animare il desiderio di immettere nuova vita. Per raggiungere questo scopo occorre attivare una fase imprenditiva e creativa, orientata alla transizione verso uno sviluppo sostenibile. Il progetto S.A.V.E. rispecchia i principali interessi del bando che si focalizzano su favorire il lavoro, generare benessere e coltivare il verde. L’iniziativa ideeRete si inserisce nel più ampio impegno del Gruppo che in qualità di Società Benefit desidera generare un impatto positivo verso persone, territori, comunità e ambiente”.
Lo sviluppo del Consorzio Sol.Co. Sondrio interessa sempre più cooperative, aree di intervento e settori lavorativi in Provincia. Attualmente raggruppa 16 cooperative di cui 8 di tipo B, che hanno cioè lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità attraverso diverse attività d’impresa, favorendo l’inclusione lavorativa di persone svantaggiate su tutto il territorio provinciale.