
Daikin Air Conditioning Italy
perfeziona l’integrazione di Rotex Italia consolidando la sua presenza nel settore del riscaldamento. L’obiettivo dell’operazione è ampliare la gamma di sistemi
ad alta efficienza che utilizzano fonti rinnovabili e triplicare il fatturato della nuova divisione in cinque anni, dagli oltre venti milioni di euro attuali a
sessanta milioni. L’integrazione porterà all’ampliamento dell’organico di Daikin Italy con l’ingresso di 29 risorse.
Da oggi Daikin Air Conditioning
Italy, la filiale italiana della multinazionale leader nel settore della climatizzazione, completa l’integrazione dell’azienda tedesca Rotex, attiva nel mercato
del riscaldamento. Rotex diventa così il marchio che contraddistingue i prodotti della nuova divisione riscaldamento di Daikin.
L’operazione è stata
avviata da Daikin Europe alla fine del 2008 con l’obiettivo di sviluppare uno dei pilastri delle sue attività di business: il riscaldamento, affiancandolo alla
climatizzazione a espansione diretta, ai sistemi idronici e alla refrigerazione.
Con questa acquisizione Daikin Italy intende triplicare entro il 2015 il
fatturato attuale di Rotex Italia che ammonta a oltre 20milioni di euro, portandolo a 60 (milioni di euro) e rientrando fra le prime dieci aziende del
riscaldamento in Italia. Per il 2020 l’obiettivo è essere tra le prime cinque società del settore per fatturato.
Il nuovo assetto organizzativo di Daikin
Italy vede l’integrazione di 29 risorse: 23 persone provenienti da Rotex Italia e altre 6 nuove risorse previste entro l’anno fiscale 2011 (aprile 2010 – marzo
2011), portando il numero complessivo dei dipendenti di Daikin Italy a 236.
“Con l’integrazione di Rotex sviluppiamo uno dei pilastri della nostra politica
industriale”, dice Shinji Izumi amministratore delegato di Daikin Italy, che continua: “Intendiamo consolidare velocemente la nostra presenza in questo mercato. A
livello strategico questa operazione è particolarmente importante poiché, oltre a creare e promuovere una nuova area di business nella quale valorizziamo
l’elevato contenuto tecnologico dei nostri sistemi in pompa di calore, ci consente di destagionalizzare le nostre attività storicamente focalizzate sulle
soluzioni per il raffrescamento. La scelta di integrare un’azienda come Rotex rende la nostra attenzione all’ambiente ancora più tangibile e concreta in quanto
sviluppiamo ulteriormente la tecnologia delle pompe di calore, fonti rinnovabili altamente efficienti, attraverso una efficace sinergia tra la nostra trentennale
esperienza nella loro produzione e il know-how specifico di Rotex nel mercato del riscaldamento”.
Il direttore della nuova divisione riscaldamento di
Daikin, Marco Radice, afferma: “Con l’acquisizione di Rotex, siamo entrati ormai di fatto nel mercato del riscaldamento diventando l’azienda con la gamma più
ampia di sistemi in pompa di calore a Inverter per applicazioni residenziali e commerciali. Abbiamo scelto Rotex in quanto unica società del settore che produce
tutti i componenti dei propri sistemi e per l’alta innovazione tecnologica che caratterizza la sua produzione”. Continua Radice: “Riteniamo che nella attuale
situazione di crisi, il mercato premi le soluzioni più innovative che, grazie alle elevate performance energetiche, sono in grado di ridurre significativamente non
solo le emissioni di CO2 e il consumo di energia primaria degli immobili, ma anche i costi di esercizio migliorando la classificazione energetica degli edifici
“.
I sistemi Rotex, che utilizzano fonti di energia rinnovabile, si caratterizzano per l’elevata efficienza energetica, per la funzionalità, il massimo
comfort e la flessibilità che consente l’integrazione con impianti preesistenti. Della gamma di soluzioni Rotex fanno parte: sistemi in pompa di calore per il
riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria, impianti a pavimento radiante, pannelli solari e caldaie a condensazione.