Nasce la casa di produzione Central Groucho Srl. In

controtendenza rispetto alle divisioni che stanno caratterizzando il panorama dell’universo pubblicitario, l’incontro professionale tra due delle principali case

di produzione giunge come notizia di grande rilievo, proprio alla vigilia del “Cannes Lions 2002”, l’appuntamento internazionale più importante per tutti gli

operatori del settore advertising.

Claudio Castellani, Pietro Pareglio e Felice Rusconi, sono i protagonisti dell’importante accordo che vede i tre soci

nella nuova srl con quote paritetiche (33,3% a testa) . La neonata casa di produzione è frutto dell’incontro di personalità giovani, ma già con importanti

esperienze maturate nel settore della pubblicità: Castellani e Pareglio hanno accompagnato la crescita di Groucho Film fino dagli albori; il primo, dopo un

significativo periodo in Film Master come producer, ha fondato la casa di produzione nel 1996 (insieme ad Albertina La Rocca) e ne è un executive producer;

Pareglio, un passato professionale manageriale nel settore delle costruzioni, diventa socio di Groucho Film nel 1999 assumendo il ruolo di Amministratore Delegato

e di responsabile dell’acquisizione di nuovi clienti, apportando una visione imprenditoriale maturata in altri mercati. Felice Rusconi, Presidente di Central

Milano dal marzo 2001, continua nel contempo a svolgere il ruolo di executive producer per importanti campagne della casa di produzione.

La totale sinergia

tra le due aziende è rappresentata anche dalla nuova ragione sociale che è la somma dei due marchi. Claudio Castellani è stato nominato Presidente, Felice Rusconi

Vicepresidente, Pietro Pareglio Amministratore Delegato. Oltre alle cariche istituzionali, i tre partner svolgeranno ruoli operativi. Claudio Castellani e Felice

Rusconi, affiancati da Debora Magnavacca (già figura di spicco all’interno di Central Milano), proseguiranno l’attività di executive producer, mentre Pietro

Pareglio si occuperà della gestione aziendale e dello sviluppo della società anche in altri settori, in particolare quello televisivo e cinematografico.

A

questo riguardo ricordiamo che nel 2001 Groucho Film ha realizzato la prima fiction per MTV (la sit-com Bradipo) e che dal 1996 ad oggi ha prodotto 18

cortometraggi, selezionati nei migliori festival mondiali. Quest’esperienza, unita alla forte cultura cinematografica, serviranno a Central Groucho per competere

nel settore televisivo e cinematografico. Central Groucho volgerà il proprio interesse anche alla produzione di videoclip, ambito già presidiato con successo dalle

due case di produzione (Central Milano con la divisione denominata Area 51).

Il fatturato 2001 di Central Milano è di circa 4.500.000 euro; per Groucho Film

i ricavi si aggirano intorno ai 2.800.000 euro. “- Entro la fine del 2002 – afferma Pietro Pareglio – considerato il periodo d’assestamento e la crisi persistente

del settore, Central Groucho dovrebbe raggiungere i 5.000.000 di euro di fatturato, mentre l’obiettivo per il 2003 è più ambizioso ed è di 8.000.000 di euro-“. Un

altro obiettivo è quello di posizionare stabilmente Central Groucho tra le prime otto società del settore della produzione pubblicitaria.

“-Dal 1996 al 2000

Groucho Film – prosegue Pareglio – è cresciuta, sia in termini di fatturato (4.000.000 di euro al 31/12/2000), sia per quanto riguarda la sua struttura. Ma con il

2001, dopo sei mesi positivi, è arrivata la crisi internazionale che ha travolto il settore pubblicitario e molte realtà imprenditoriali. Per far fronte a questo

mutato scenario di mercato abbiamo valutato la necessità di unirci con altre realtà del settore-“.

Dice Claudio Castellani: “-Il 2001 è stato un anno

difficilissimo per il nostro comparto e per l’economia in generale; ci siamo resi conto che una per una media casa di produzione il mercato è cambiato, e sono

convinto che la soluzione sia offrire servizi sempre più ampi e di alto livello che nascono dall’unione di risorse e professionalità. Abbiamo dunque deciso di

identificare uno o più partner già nel mercato con caratteristiche complementari alle nostre. La rigorosa qualità produttiva e la storia di Central Milano (nata

nel 1984) si sposano perfettamente con la flessibilità, la visione di mercato ampia e la giovane età di Groucho Film. Anche gli orientamenti di mercato sono

complementari: l’impostazione orientata al cliente della casa di produzione presieduta da Rusconi integra quella più orientata alle agenzie della nostra-“.

Dice Felice Rusconi: “-Le due società non sono mai state in gara tra di loro nel corso del 2001, non hanno gli stessi clienti e le sono totalmente sinergiche. In

altre parole, l’unione delle due cdp dà origine a una nuova realtà che vale ben di più della somma aritmetica delle strutture precedenti,in termini di, know how,

rapporti con clienti e agenzie. Una realtà più competitiva in cui le economie di scala si faranno sentire. Inoltre il lavoro fatto da Groucho Film sul fronte dei

talenti italiani e l’aggiornatissimo archivio di 1.500 reel di registi internazionali di Central Milano fanno di questa unione una miscela unica nel mercato. In

breve, attraverso la nascita di Central Groucho si completa in un momento strategico quel percorso che autonomamente avrebbe richiesto alle due aziende anni di

lavoro -“.

Anche su un altro importante concetto, legato all’odierna situazione del mercato produttivo, i vertici della nuova società concordano

pienamente: “- il mercato oggi non è più segmentato, – affermano Rusconi, Castellani e Pareglio – non c’è più spazio per una differenziazione tra “grandi” e

“piccole”; al contrario tutte le aziende fanno parte di un unico mercato. E’ indispensabile unirsi per crescere ed essere competitivi, poiché se si rimane piccoli

e legati al concetto di nicchia, la competizione può trasformarsi in dumping e divenire un fenomeno negativo per tutto il mercato -“.

La sede di

Central Groucho Srl sarà in via Milazzo 10, già sede di

Groucho Film e sarà operativa dal 26 giugno 2002.

N. tel. 02/29005559

N. fax.

02/29005634

Central Groucho ha affidato a Diesis Group l’incarico di curarne la comunicazione.