Milano, 10 aprile 2019 – Proseguono in piazza Vetra le iniziative nell’ambito di “Facciamo Piazza MDW/19 Edition”, l’iniziativa organizzata e promossa con il patrocinio del Comune di Milano dalla società di progettazione Il Prisma e da Axa IM Real Assets. L’accesso per il pubblico è libero. Nel Parco delle Basiliche sono presenti tre installazioni (Cityscape, Destination e Worksphere) realizzate da Il Prisma per innescare scenari diversi di attività ricreative e funzionali per far vivere l’area.
In programma domani alle ore 18 l’incontro sul tema “Nuovi spazi per il lavoro agile”. Si parlerà di come migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso la creazione di spazi e strutture adatte allo smart working e della città come “ufficio diffuso”, con Cristina Tajani – assessore a Politiche del lavoro, attività produttive, commercio e risorse umane -, Great Place to Work Italia, Il Prisma, Axa IM Real Assets, Milanosport ed Emanuele Madini, Associate Partner Partners4Innovation e Senior Advisor Osservatori Digital Innovation.
Seguirà dalle ore 20 la performance di musica live di Neon Power & Acoustic Live Trio, con servizio di food & beverage gratuito.
Le iniziative e gli appuntamenti continueranno fino al 16 aprile. Grazie all’iniziativa “Facciamo Piazza”, il quartiere della Vetra viene trasformato in uno spazio animato, una destinazione per i visitatori da ogni parte d’Italia e del mondo e i cittadini milanesi.
Sarà possibile assistere e partecipare a incontri dedicati alla città, performance musicali e culturali, attività dedicate al benessere, al work & learn, sperimentando pratiche collettive e favorendo l’incontro. Grazie alle tre installazioni “Cityscape, Destination e Worksphere” – progettate da Il Prisma con il coinvolgimento di studenti dell’Istituto d’istruzione superiore Carlo Cattaneo di piazza Vetra e dei designer di Archistart – si potrà lavorare, studiare, passare il tempo libero e interagire con il contesto storico della Vetra. Le installazioni rientrano in un esperimento studiato per favorire l’incontro nel quartiere, oltre ad essere state pensate per raccontare la storia di questo luogo e progettate ispirandosi alle storie emerse da un’attività di ascolto e osservazione delle persone che vivono l’area.
Il programma completo è disponibile qui.
