18 Dicembre 2017
Domenico Chiofalo nuovo direttore di Federnotizie. Nel 2018 l’organo di stampa del sindacato dei notai italiani compirà trent’anni

Federnotizie annuncia il suo nuovo direttore: Domenico Chiofalo guiderà a partire dal 1° gennaio l'organo di stampa ufficiale di Federnotai, il sindacato dei notai italiani.

 

Milano, 18 dicembre 2017 – Sarà il notaio Domenico Chiofalo a guidare Federnotizie per il prossimo triennio e a traghettare il giornale nel suo trentesimo anno di vita. Messinese d'origine, classe 1976, notaio in esercizio dal 2004 con sede in Malnate (VA). Dal 2012 al 2015 è stato presidente di Federnotai Lombardia; è stato componente delle Commissioni Comunicazione e Settore Propositivo del Consiglio Nazionale del Notariato.

 

Federnotizie svolge un ruolo peculiare nell'informazione della categoria notarile. L'obiettivo è quello di fornire notizie tempestive e complete con aggiornamenti, approfondimenti, proposte e idee sui temi di interesse professionale, con particolare attenzione alla politica di categoria e alle novità normative e giurisprudenziali.

 

La prima versione della testata, a partire dal 1988, uscì in formato cartaceo e per venticinque anni è stata diffusa come rivista periodica bimestrale. Dal 2012, mantenendo lo stesso formato di un magazine ma rinnovata nello stile – anche attraverso il ridisegno del logo della testata – è diventata un periodico in formato esclusivamente digitale.

 

Nel 2015, sotto la direzione di Alessandra Mascellaro, Federnotizie viene trasformata in un web magazine costantemente aggiornato: 388 gli articoli pubblicati in tre anni, 2,4 milioni le pagine visitate per 829mila utenti unici.

 

Domenico Chiofalo commenta: "Sono onorato per questo incarico. La sfida per il prossimo triennio sarà quella di sviluppare i cardini principali del giornale, incrementando da un lato l'informazione sulla politica interna alla categoria e, dall'altro, approfondimenti di natura tecnica e giuridica. Inoltre terrò sempre aperto il confronto col mondo esterno ai notai attraverso incontrie collaborazioni per un dialogo costante con l'ambito accademico, economico, politico e professionale".