19 Giugno 2023
E20SOSTENIBILI: Un protocollo per la gestione responsabile degli eventi culturali dell’Umbria

Perugia, 19 giugno 2023 – Si è concluso oggi l’incontro E20SOSTENIBILI – La sostenibilità nei grandi eventi culturali dell’Umbria –  organizzata da Regusto e Fattoria Creativa, con il patrocinio della Regione Umbria e della Fondazione per la Sostenibilità Digitale. Presenti all’evento Donatella Tesei, Presidente Regione Umbria, Simone Fittuccia, Presidente Federalberghi Umbria e Stefano Epifani, Professore dell’Università degli Studi di Pavia e Presidente di Fondazione per la Sostenibilità Digitale.

Tra i partecipanti alla tavola rotonda presenti i referenti degli eventi culturali umbri più conosciuti, tra i quali: Festival Suoni Controvento, Umbria Jazz e Spoleto Festival. Hanno portato il loro contribuito anche realtà aziendali locali e nazionali che hanno fatto della sostenibilità il filo conduttore della strategia aziendale. Intervenuti referenti di Gruppo Hera, Fercam Echo Labs e AWorld.

L’iniziativa è stata l’occasione per condividere strategie e percorsi virtuosi messi in campo al fine di promuovere una gestione responsabile degli eventi territoriali.

L’obiettivo finale della tavola rotonda è quello di istituire un protocollo di intesa per la sostenibilità degli eventi dell’Umbria in collaborazione con le istituzioni locali, le imprese e gli enti territoriali. Un protocollo condiviso che definisca le linee guida per una gestione sostenibile delle iniziative territoriali, promuovendo il Brand Umbria come modello da replicare a livello locale e nazionale.

Già nel 2022, in collaborazione con Fattoria Creativa e nell’ambito del Festival Suoni Controvento, per la prima volta è stato messo in atto da Regusto un nuovo format basato sul calcolo delle emissioni CO2 di un evento e sulla compensazionedelle stesse attraverso Impact Token, indicatori che certificano l’Impatto Positivo a livello sociale e ambientale generato grazie al ciclo virtuoso di donazione e recupero/ridistribuzione dei prodotti a rischio spreco. Grazie alla collaborazione tra le realtà territoriali il Festival ha chiuso la sua attività con un bilancio ambientale e sociale positivo: grazie agli Impact Token messi a disposizione da Regusto è stata certificata la distribuzione di oltre 4.000 pasti equivalenti, evitando l’emissione di 1.000 kg di CO2, permettendo di risparmiare 3.000 m3 di acqua e 10.000 m2 di suolo.

La pianificazione di eventi a “Impatto Positivo” prosegue con le iniziative in programma nel 2023. Nel corso dell’anno infatti sono già in programma eventi a Impatto Positivo in collaborazione con Umbria Jazz e Spoleto Festival.

La Regione, per voce della presidente Donatella Tesei, si è detta disponibile ad avviare il percorso per il protocollo: “Il tema della sostenibilità è molto sentito dalla Regione in tutti i settori e quella legata ai grandi eventi è una parte importante. Grandi eventi che stanno connotando l’Umbria con un evidente ritorno ed impatto sull’economia. Fare grandi cose, bene e in maniera sostenibile è la strada che vogliamo perseguire”.

Marco Raspati, Ceo e co-founder di Regusto, commenta: “L’attenzione verso eventi sostenibili è sicuramente un fenomeno in rapida crescita. Regusto collabora ormai da anni con i principali eventi culturali umbri, come Umbria Jazz e Spoleto Festival, e la sinergia creata contribuisce a porre l’attenzione sull’importanza di una gestione responsabile delle iniziative locali. L’Umbria in questo settore è sicuramente una delle regioni più attive e la collaborazione tra istituzioni, imprese ed enti locali è la strada giusta per promuovere una gestione sostenibile degli eventi culturali, creando un’opportunità per il territorio e generando un impatto positivo su ambiente e comunità”.

Durante l’evento sono stati anche presentati i dati di ricerca sul turismo sostenibile in Italia e in Umbria a cura della Fondazione per la Sostenibilità Digitale. Tra i dati più significativi, effettuati su un campione di 3600 intervistati, emerge che il target di famiglie e persone che cercano un’esperienza sostenibile è in crescita ma oggi il 73% degli italiani non è ancora disposto a spendere di più per vacanze sostenibili. Un dato significativo che esprime come l’aumento delle sensibilità rispetto alle tematiche ambientali da parte dei consumatori non vada ancora di pari passo con le loro scelte economiche. Su questo punto si leggono differenze anche in base alle classi d’età: a non voler spendere di più sono in misura maggiore le persone tra i 45 ed i 64 anni (76%) rispetto a quelle tra i 18 ed i 44 (70%). È necessario per questo lavorare ancora sulla sensibilizzazione e agevolazione della scelta dei consumatori, partendo da iniziative e collaborazioni tra istituzioni, imprese ed enti a livello locale e nazionale.

Simone Pastorelli, Ceo di Fattoria Creativa e Direttore della comunicazione di Fondazione per la Sostenibilità Digitale, aggiunge: “L’Umbria può fare della sostenibilità un asset strategico. Soprattutto in ambito turistico. Una terra come la nostra verde e ricca di piccoli borghi potrebbe definire una value proposition specifica su questo tema per intercettare un turismo attento e consapevole. Giovani, sportivi, famiglie, viaggiatori che cercano un rapporto simbiotico con il territorio e che, quando tornano a casa, vogliono avere la certezza di non aver lasciato un’impronta indelebile del loro passaggio. I dati di ricerca della Fondazione per la Sostenibilità Digitale ci dicono che questo specifico target è in crescita e che gli strumenti digitali sono il veicolo principale per intercettarlo, per comunicare con loro e far conoscere una terra che lascerà in loro un segno senza lasciare un’impronta.”