28 Gennaio 2013
Efficienza fino al doppio con riscaldamento in pompa di calore rispetto alle caldaie tradizionali

Daikin ha calcolato con lo strumento di comparazione presente sul suo sito, EcoCalculator, quanto sia possibile risparmiare e incrementare l’efficienza energetica tramite l’uso di sistemi di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria a pompa di calore, in sostituzione di quelli tradizionali. Il confronto diretto tra i due sistemi mostra che le pompe di calore hanno un’efficienza superiore del 140&, il doppio delle vecchie caldaie.

I costi crescenti dei combustibili fossili spingono sempre più persone a ricercare sistemi per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria più convenienti e altamente efficienti, alternativi a quelli tradizionali. Il problema è particolarmente sentito da chi ancora utilizza vecchie caldaie a gasolio o a gas gpl che, con efficienze molto basse, arrivano a disperdere fino al 30% dell’energia prodotta durante la combustione. Si spendono quindi tanti soldi per il funzionamento della caldaia e solo il 70% viene effettivamente utilizzato per il riscaldamento. In questo contesto, le pompe di calore si stanno sempre più distinguendo come alternativa ideale per una maggiore efficienza e un taglio significativo dei costi della bolletta energetica.I sistemi in pompa di calore di Daikin, Rotex HPSU, sono in grado di produrre acqua calda fino a 80°C: una soluzione per la riqualificazione energetica di singole abitazioni o condomini riscaldati con terminali ad alta temperatura, come i tradizionali radiatori. Questi prodotti della linea Rotex raggiungono valori di prestazione stagionale superiori a 3. In una comparazione diretta con i sistemi a combustione, l’efficienza è superiore al 140%, il doppio rispetto alla vecchia caldaia.Con terminali a bassa temperatura, come il riscaldamento a pavimento, i vantaggi sono ancora superiori. I sistemi sviluppati da Daikin per questa applicazione raggiungono un valore di prestazione COP stagionale anche pari a 4, equivalente a un’efficienza del 180% calcolata sul consumo di energia primaria, con un utilizzo superiore al 40% di energia rinnovabile (l’aria in ambiente), quindi a costo zero.I sistemi Rotex HPSU non utilizzano alcun combustibile fossile, perciò non danno luogo a emissioni dirette di CO2 o di altri inquinanti; non necessitano di canna fumaria né di particolari sistemi di areazione e possono essere posizionati in qualsiasi ambiente domestico. Tutti i collegamenti idraulici sono installati all’interno dell’edificio, in questo modo è possibile garantire il riscaldamento anche con temperature esterne fino a -20°C, senza problemi di congelamento dell’acqua. Sostituendo la vecchia caldaia con questi sistemi, è possibile usufruire delle detrazioni fiscali previste per interventi di risparmio energetico sugli edifici e ridurre al minimo il tempo di ritorno dell’investimento iniziale.Sul sito internet www.daikin.it è disponibile uno strumento di semplice utilizzo che permette di valutare il risparmio energetico ottenibile con l’installazione di un sistema di riscaldamento in pompa di calore. E’ sufficiente collegarsi al link EcoCalculator e inserire alcuni dati relativi alla propria abitazione come la località, l’anno di costruzione dell’edificio, il sistema di riscaldamento in uso, con radiatori o a pavimento e, se già installato, il tipo di generatore di calore. Il risultato è un’indicazione sul risparmio annuo e sulla riduzione di emissioni di CO2 che è possibile ottenere installando una pompa di calore al posto di un sistema di riscaldamento tradizionale a combustione, come la caldaia. Per maggiori informazioni: www.rotexitalia.it