30 Marzo 2020
EMG Acqua osserva i sentimenti degli italiani per il turismo

Milano, 30 marzo 2020. EMG Acqua, istituto di ricerche di mercato di Acqua – gruppo data-driven specializzato nella consulenza e nella comunicazione integrata omnichannel guidato da Davide Arduini e Andrea Cimenti – osserva i sentimenti degli italiani nei confronti di uno dei settori trainanti del Paese nei giorni in cui ci si trova a fronteggiare il Coronavirus.

 

Dopo aver analizzato i comportamenti di acquisto degli italiani in un momento così difficile e cosa il Retail dovrà fare una volta tornata la normalità, il 23 e 24 marzo scorsi EMG Acqua, grazie al proprio Osservatorio permanente, ha effettuato un’indagine telematica, su un campione di 1.756 casi rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne, per capire quali siano i sentimenti degli italiani nei confronti del turismo, uno dei settori economici vitali per il nostro Paese.

 

Secondo Fabrizio Masia, Direttore Generale di EMG Acqua, dalla rilevazione effettuata nei giorni scorsi emerge quanto “un’Italia avvilita, imprigionata dal diabolico virus che sta subdolamente negandoci il respiro, si rianimi nel desiderio di riaprirsi alla vita. Sette italiani su dieci, infatti, non vedono l’ora di rimettersi in moto, di riprogettare le vacanze, di dedicare del tempo a se stessi e ai propri cari concedendosi finalmente qualche giorno di spensieratezza per dimenticare settimane di cattività, angoscia e tristezza”.

 

“L’indagine – continua Masia – dipinge la grande voglia di ritorno alla vita, di godersi le agognate ferie, ma non cancella la preoccupazione legata a questo male maledetto e misterioso, il Covid-19: la grande maggioranza dei nostri concittadini tende, infatti, a puntare su località italiane, quelle più prossime, quelle di cui si ha maggiore conoscenza, quelle dalle quali si può eventualmente immaginare un rapido rientro a casa. In primis sono preferiti i siti balneari, anche se tanti non disdegnano quelli montani. Tuttavia, dalla nostra rilevazione si legge anche una grande voglia di cultura, in Italia e all’estero: verosimilmente c’è la necessità per molti di riflettere su ciò che è l’uomo, sulle grandi opere di ingegno e artistiche dei nostri avi, sul grande senso di comunità e di magnificenza di cui abbiamo disperato bisogno in questo momento, che tali opere riescono sovente a trasmetterci”.

 

“Infine – conclude Masia – l’evoluzione delle tecnologie e l’uso sempre più familiare delle relazioni e degli acquisti a distanza, particolarmente allo stato attuale, descrivono un comportamento di scelta sempre più individuale e sempre più web-centred: quasi la metà degli italiani che progettano una vacanza tenderà presumibilmente a fare affidamento ai portali specializzati; altri – circa un terzo – immaginano di appoggiarsi direttamente al sito della struttura ricettiva che maggiormente li alletta. Il dato lancia un chiaro segnale al settore turistico in riferimento alle leve su cui fare affidamento per impostare al meglio la propria strategia comunicativa e per massimizzare i risultati in un periodo di grande sofferenza. Ma da cui usciremo, tutti insieme, con la forza e il talento che da sempre contraddistinguono il nostro Paese. Andrà tutto bene”.

 

Guido Polito, CEO di Baglioni Hotels & Resorts, simbolo dell’ospitalità di lusso Made in Italy con il quale è stata promossa la rilevazione di EMG Acqua, ha dichiarato: “Ringrazio Acqua Group per averci dato la possibilità di collaborare a questa ricerca. In un contesto così complesso e incerto è essenziale cercare di capire come le persone decideranno di tornare alla normalità e sicuramente i viaggi rappresentano il miglior modo per ripagarci del periodo di restrizioni che stiamo vivendo. Quanto emerge dalla ricerca mi trova assolutamente in accordo e, infatti, Baglioni Hotels & Resorts si sta muovendo per andare ad intercettare il turismo interno con azioni e vantaggi dedicati agli italiani”.