5 Giugno 2018
Evolvere rinnova il suo impegno per la riqualificazione edilizia al tavolo di Energiesprong Italia

Il Gruppo Evolvere, leader nel settore della generazione distribuita e dell’efficienza energetica, rinnova il proprio contributo all’interno del team di sviluppo Energiesprong Italia. II programma di riqualificazione del patrimonio edilizio residenziale può rivoluzionare il mondo della domanda e dell’offerta nel settore, grazie alle potenzialità dell’industria 4.0.

 

Milano, 5 giugno 2018 – In Italia sono circa 18 milioni le unità immobiliari con più di quarant’anni che necessitano di una riqualificazione, secondo le stime presentate da Habitech, il consorzio trentino per l’edilizia innovativa ambasciatore nel nostro Paese del modello Energiesprong. Nato nei Paesi Bassi, il modello si è sviluppato in molti Paesi europei ed extra-europei e consiste in un sistema di industrializzazione del processo di riqualificazione degli edifici, capace di ammortizzare i costi di retrofit attraverso un forte abbattimento dei consumi energetici. L’attività si svolge quasi interamente off-site (in fabbrica) e il cantiere residenziale si riduce a pochi giorni.

 

Evolvere, insieme agli altri partner fondatori, tra i quali Saint-Gobain, Percassi, Manni e Filippetti, ha rinnovato l’impegno al tavolo di lavoro di Energiesprong Italia. Obiettivo dell’agenda 2018 è l’avviamento dei primi progetti pilota in Italia, coinvolgendo i possessori di patrimoni edilizi importanti, sia privati sia social housing, nella trasformazione di costruzioni obsolete in edifici nZEB (nearly Zero Energy Buildings), adattando il modello olandese alle caratteristiche edilizie e al contesto culturale e normativo italiano.

 

Nel nostro Paese, secondo i dati dell’ultimo Energy Efficiency Report 2017 dell’Energy&Strategy Group del Politecnico di Milano, soltanto 850 unità sono classificate nZEB, in gran parte di tipo residenziale. In questo scenario il Gruppo Evolvere porta tutto il suo know-how in materia di generazione distribuita ed efficienza energetica, attraverso soluzioni innovative che permettono una gestione intelligente dell’energia prodotta e consumata, passando dalla smart home per arrivare al futuro della smart grid.

 

Come funziona il processo secondo il modello Energiesprong? Viene realizzata una copia digitale dell’edificio e su questa viene progettata la migliore soluzione di riqualificazione. In fabbrica vengono poi costruiti i componenti su misura che saranno trasportati sul luogo della ristrutturazione e implementati al vecchio edificio, rivestendo l’abitazione in toto, compreso il tetto completo di pannelli solari.

 

Tutto questo è possibile grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie di rilievo digitale 3dscan e del BIM, che consentono la realizzazione di un modello virtuale di altissima precisione dell’edificio esistente, su cui effettuare la progettazione e le simulazioni energetiche. I dati di output del progetto vengono trasferiti ai siti di produzione dei componenti, che saranno così realizzati ad hoc per ogni singolo edificio, ma con una filiera produttiva standardizzata. In questo modo si abbattono drasticamente i costi della riqualificazione, e la durata effettiva del cantiere in situ si abbrevia a pochi giorni, con conseguente riduzione al minimo di traslochi e disagi per gli abitanti. Il cantiere tradizionale in situ potrà durare uno o due giorni per una villetta e uno o due settimane per un condominio.

 

Gian Maria Debenedetti, amministratore delegato di Evolvere, afferma: “Rinnoviamo l’impegno con Energiesprong Italia perché il progetto ci rende particolarmente orgogliosi per la sua portata innovativa. Siamo convinti che questa sia una soluzione importante per contribuire al raggiungimento degli obiettivi UE legati all’efficientamento energetico, da conseguire entro il 2050. Siamo impegnati per unire la nostra competenza, acquisita in molti anni di esperienza sul campo e importanti investimenti in ricerca e sviluppo, a quella dei nostri partner, riconosciuta a livello mondiale.”