10 Aprile 2015
Fausto Mesolella e Daniele Sepe firmano la colonna sonora dell’opera multimediale 19 dicembre ’43 di Donato Cutolo

– Una colonna sonora e teatrale, realizzata con il contributo del chitarrista e compositore degli Avion Travel, Fausto Mesolella, del sassofonista Daniele Sepe e con la voce narrante dell'attore Paolo Rossi, trasformano il nuovo libro di Donato Cutolo in un'opera multimediale. Le musiche di ispirazione jazz con influenze elettroniche ripercorrono le tappe narrative del romanzo ambientato nella seconda guerra mondiale, interpretando le atmosfere oniriche descritte dall'autore.

 

– Il romanzo racconta un solo giorno della vita di Ettore Brassi, il trentenne che durante la seconda guerra mondiale milita nella Resistenza durante l'inverno di occupazione tedesca in attesa dell'arrivo delle forze alleate. E' la storia di un amore e di un'amicizia da ritrovare sotto le granate, la cui trama si sviluppa lungo il filo sottile che divide la realtà dalla speranza, in una delle stagioni più tragiche della storia.

 

9 aprile 2015 – Un cd con dieci tracce audio realizzate dal chitarrista e compositore degli Avion Travel Fausto Mesolella e dal sassofonista Daniele Sepe e arricchite dai paesaggi sonori elettronici di Donato Cutolo, con l'accompagnamento per le sezioni recitate di una voce narrante d'eccezione: l'attore Paolo Rossi. E' questa la colonna sonora che accompagna l'opera letteraria 19 dicembre '43. Libro e musica sono stati concepiti per una fruizione contemporanea che immerga il lettore nell'atmosfera quasi onirica, creata attraverso un arrangiamento suggestivo tra jazz e sperimentazione elettroniche, campionature di suoni grezzi raccolte dalla strada, dalle piazze, per ricreare le atmosfere e trasmettere i sentimenti del protagonista. Tutte le registrazioni di suoni e musiche sono state realizzate con microfoni di bassa qualità per sporcare l'audio e avvicinarlo il più possibile temporalmente agli anni '40.

 

"Ho aderito con entusiasmo al progetto di Donato, – spiega Fausto Mesolella degli Avion Travel – la sfida era interessante: creare una musica che accompagnasse le parole non cantate o recitate, ma lette dal lettore. Non volevamo fare un accompagnamento e neanche predominare sul testo; ciò che è venuto fuori è una sorta di colonna sonora e come per i film siamo partiti dalle scene e dalle parole, le abbiamo fatte nostre e interpretate. Alla fine la nostra musica è un modo di interpretare il libro. Con Donato abbiamo iniziato a collaborare sette anni fa con la colonna sonora di Carillon, di impronta new-age, per continuare con una ricerca sonora più elettronica nel lavoro Vimini e giungere con 19 dicembre '43 a una musica capace di cogliere l'anima del romanzo completamente; è il lavoro più completo."

 

Per il sassofonista Daniele Sepe la curiosità di poter musicare un libro è stato ciò che l'ha portato ad appoggiare il progetto e motiva così la sua scelta: "Si è trattato di lavorare in una dimensione completamente diversa da quella del teatro o del cinema, dove ci sono delle immagini precise su cui creare delle musiche, bisogna rispettare l'immaginazione di ogni singolo lettore e creare contemporaneamente temi con un'identità precisa. Insomma una bella sfida, e ciò che ne è venuto fuori mi soddisfa, cioè un puro racconto musicale".

 

Il 19 dicembre del giovane protagonista del romanzo, il trentenne Ettore Brassi, scorre scandito da capitoli che rendono fluida la narrazione come una traccia musicale, nell'esperienza della ferocia nazista e dell'avanzata alleata in un'Italia ferita, divisa, bombardata e offesa dalla brutalità della guerra. Nel grigio di un inverno di paura, mentre si prepara la guerra partigiana, arriva in quel giorno un evento tragico che cambia la vita del protagonista. Ettore è avvolto dall'odore pungente dello zolfo, tra le macerie di una casa esplosa, quella di Ada, la sua amata. Non ricorda cosa sia successo, non sa che fine abbiano fatto le persone che ama. Inizia così la ricerca della verità, in un'atmosfera in cui il confine tra realtà, sogno e immaginazione è evanescente: una ricostruzione del suo 19 dicembre, un continuo alternarsi tra passato e presente, un viaggio tra i ricordi e il tempo attuale che lo porterà verso una meta del tutto inaspettata.

 

Il libro inizia con una lettera di Ettore: Padre è la traccia audio da cui inizia l'ascolto dell'opera multimediale. 19 dicembre '43 è l'ultimo libro della trilogia narrativa di Donato Cutolo, iniziata con Carillon e Vimini, edita dalla Casa editrice Zona. Il romanzo, con allegato il cd audio, è in vendita al pubblico al prezzo di 15 euro.