22 Marzo 2002
Filmmaster gira un trhiller per Arena, con finale a sorpresa

Partirà domenica prossima la nuova campagna pubblicitaria Arena realizzata

da Film Master con la regia di Dario Piana e ideata da Lowe Pirella, Maurizio Maresca copy e Umberto Casagrande art, sotto la direzione creativa di Roberto

Pizzigoni e Aldo Cernuto
Obiettivo della comunicazione è connotare Arena in modo ancora più significativo nel posizionamento water instinct.
Il risultato, un

filmato originale e di forte impatto, una sorta di thriller trattato in maniera ironica con un finale a sorpresa molto divertente. Tutto inizia con suggestive

immagini di un giovane che nuota nelle profonde acque dell’oceano. Improvvisamente qualcosa si muove sott’acqua e tra un branco di pesci ecco che qualcosa punta

l’uomo: arriva uno squalo. Il grande predatore si avvicina al nostro protagonista e sembra pronto a mangiarselo. E qui il colpo di scena: lo squalo tiene tra i

terribili denti una palla di gomma. Il giovane con aria di sufficienza la prende e la lancia allo squalo entusiasta che corre a riprenderla.
I colori del cielo

e del mare, le suggestive immagini della costa, il fondale ricco di pesci marini, tutto darebbe l’impressione di trovarsi al largo dell’oceano pacifico. In

realtà lo spot è stato girato in una piscina a Como e il risultato è sicuramente sorprendente. “Abbiamo preferito girarlo in piscina – spiega Dario Piana regista

in esclusiva per Film Master – per le difficoltà che comporta solitamente una produzione in mare. Abbiamo ricoperto il fondo della piscina con un fondale marino e

utilizzato una tela di venti metri per il cielo, per dare l’idea dell’esterno in maniera realistica e per creare le giuste condizioni di luce. Così lo spot ha

richiesto soltanto un giorno di preparazione e un giorno di shooting oltre ovviamente al lungo lavoro di post produzione, fatto da Ubik, necessaria per un film

così ricco di effetti speciali.”
Lo squalo è stato realizzato da Vittorio Comi di PlinKo: il pesce è un Animatronic di silicone con comandi interni, lungo circa

sei metri e di 130kg; veniva pilotato dall’interno dallo stesso Vittorio Comi e da cinque sub professionisti.
“Abbiamo scelto di utilizzare un Animatronic

invece di realizzare uno squalo in 3D, non soltanto perché meno costoso e perché richiede un minor tempo di lavorazione – dice Ada Bonvini, executive producer – ma

soprattutto perché riesce ad interagire meglio con l’attore e i suoi movimenti. Ottimo anche il casting effettuato da Dario Piana: il protagonista doveva avere un

fisico particolarmente atletico, saper nuotare e sopportare di stare in acqua per moltissime ore. Perfetta la scelta di Zach Hankins attore americano, che ha

brillantemente interpretato il ruolo”.
La campagna andrà in onda per due settimane circa su Rai, Mediaset e Mtv nella versione da 30″ e 15″. La pianificazione è

stata curata da Carat Italia

Milano 22 marzo 2002