16 Ottobre 2002
FilmMaster Service sbarca in India con un film di Chandrashekar

Nagathihalli Chandrashekar, famoso regista indiano, ha scelto FilmMaster

Service come partner per girare il suo nuovo lungometraggio: ‘Paris Prayana’ (Amore a Parigi).
Per FilmMaster Service è stata una produzione internazionale di

peso, brillantemente coordinata dall’executive producer Ella Elliott, coadiuvata da Janine de Wit. “Essere stati scelti da un’artista eclettico e impegnato del

calibro di Chandru – ha commentato la de Wit – rappresenta per noi un ulteriore conferma a livello internazionale della nostra professionalità e il riconoscimento

della nostra capacità di mediare tra culture, esigenze produttive e stili diversi”.
Ambientato in Francia, in India e nei luoghi più caratteristici di Roma, il

film conserva i toni esotici e suggestivi e i ritmi rallentati tipici della cinematografia indiana. Un fondamentale ruolo narrativo è attribuito alle musiche e

alle danze tradizionali: come quasi tutti i film indiani, infatti, anche ‘Paris Prayana’ è cantato e ballato.
Il film racconta la storia di una ragazza

indiana che si trasferisce in Francia per studiare musica europea. Qui incontra un connazionale, nato e cresciuto in Francia, e se ne innamora. Sarà un amore

ostacolato dalla famiglia della ragazza, che la costringerà a rimpatriare. E’ la storia di un amore, ma anche la storia di due culture che si incontrano e

imparano a convivere. E’ un film che racconta i numerosi immigrati indiani costretti a confrontarsi ogni giorno con una cultura estranea e lontana, a scendere a

patti con essa e a farla convivere con la propria. Ed è proprio questo il messaggio che vuole trasmettere il regista, un messaggio di civiltà e di speranza : per

quanto due culture possano essere diverse, la convivenza è possibile.
Scrittore, sceneggiatore, autore di canzoni, Nagathihalli Chandrashekar ha ottenuto

numerosi riconoscimenti internazionali. Tra i sui film pluripremiati: “Kotreshi Kanasu” (i sogni di Kotreshi), “HooMale” e “America!America!”, che è stato

proiettato nelle sale cinematografiche per ben 365 giorni consecutivi.

Milano, 16 ottobre 2002