14 Aprile 2022
Fondazione Territorio Italia e Green Heroes insieme per la green conservation della Valle dei Templi

Milano, 14 aprile 2022 – La Valle dei Templi di Agrigento è il luogo protagonista di un progetto di green conservation, ideato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Territorio Italia in partnership con Green Heroes. La sinergia in nome della sostenibilità economica, sociale e ambientale è al centro della campagna #GreenHeroes, modello scelto da Alessandro Gassmann per la gestione del verde nella omonima rete pensata insieme ad Annalisa Corrado e fondata con il supporto del comitato scientifico internazionale Kyoto club.

Fondazione Territorio Italia con la green conservation valorizzerà il sito con un intervento di agro-ingegneria ecodiserbante, usando additivi vegetali ricavati interamente da ingredienti recuperati dallo spreco alimentare. La tecnica praticata con il sistema Herbeeside è la prima brevettata in Europa a vantare queste unicità.

Le azioni di valorizzazione condotte nell’ambito di questa campagna per la preservazione dei beni culturali vanno dalla neutralità climatica nell’uso del suolo all’amplificazione della resilienza, dalla decontaminazione del terreno per preservare pietre e murature all’intervento su superfici verticali e orizzontali, fino all’ecodiserbo per nutrire senza distruggere il patrimonio paesaggistico e ambientale. Tutto questo è possibile grazie all’uso di sistemi ecologici evoluti di Green Conservation capaci di restituire valore ai territori.

Questa mattina è stato effettuato il primo intervento di manutenzione al Tempio di Asclepio, (Esculapio per i romani) dio della medicina, situato nella Valle dei Templi di Agrigento. Una delle aree archeologiche più vaste e famose al mondo. Il sito gioverà di un benefico trattamento di shock termico che non macchia, non lascia aloni, non sporca e non rovina i materiali. La manutenzione riguarda anche l’anello intorno al tempio e comprende la conservazione dei semi delle piante storiche indigene di importante pregio botanico: piante medicinali, arboree, arbustive ed erbacee da preservare. Un omaggio ai grandi personaggi della medicina e delle scienze naturali dell’età classica come: Ippocrate di Kos, Galeno di Pergamo, Dioscoride Pedanio, Teofrasto e Plinio il Vecchio.

La presidentessa di Fondazione Territorio Italia, Daniela Ducato, evidenzia l’importanza della conservazione e manutenzione dei beni culturali, ricchezza per il Paese e anello fondamentale nella catena della sostenibilità: «L’uso indiscriminato di erbicidi, per limitare la riproduzione delle erbe sui camminamenti e sulle superfici verticali e orizzontali, apporta tossicità al suolo, all’acqua, all’aria e mette a rischio la biodiversità vegetale e animale, oltre alla stessa salute di manutentori e fruitori. Non è sufficiente interdire le aree durante i trattamenti in quanto alcuni inquinanti, soggetti a micro-dispersione, vengono rilasciati anche successivamente nell’ambiente circostante. La Fondazione Territorio Italia ha a cuore la gestione responsabile ed ecologica dei beni culturali. La Valle dei Templi, la Torre di Pisa e il sito industriale di Cagliari sono luoghi la cui bellezza e autenticità va protetta e valorizzata, senza minare la salute di persone e animali e senza violare l’ambiente e la biodiversità dei paesaggi».

Eugenio Cavalli di Herbeeside sottolinea che «il sistema Herbeeside a misura di api nasce nel 2016 per soddisfare soprattutto la forte richiesta delle aziende del bio o in fase di riconversione in biologico. A questa si è affiancata la domanda da parte dei Comuni per la gestione sana e sostenibile del verde pubblico. Richiesta cresciuta in pandemia per la igienizzazione-sanificazione green di arredi urbani e superfici urbane anche monumentali. È invece molto più recente la consapevolezza da parte degli enti che gestiscono beni culturali nel paesaggio o parchi fotovoltaici. Fondazione Territorio Italia con questa best practice di green conservation offre una forte spinta all’innovazione nella manutenzione responsabile del patrimonio».

Annalisa Corrado di Green Heroes conclude: «Siamo felici e orgogliosi che la rete di imprese radicalmente sostenibili che abbiamo voluto raccontare sia divenuta essa stessa un’esperienza generativa. Una comunità di visionarie e visionari che innesca nuove idee e nuovi progetti, in grado di dimostrare quanto un modo di fare economie sostenibili e di pace sia possibile e vincente».