L’iniziativa si terrà il 14 ottobre presso il <<cinema Procida Hall, via Roma, 1>> – ore 12.30 – e prevede la partecipazione di una giuria di esperti che decreterà il progetto vincitore del Premio speciale “Procida: La cultura non isola”.
Tra i dieci finalisti in gara Eugenio Cavalli di Herbeeside presenterà il progetto di Green Conservation dei beni culturali ideato, promosso e sostenuto da Fondazione Territorio Italia nella sezione dedicata al miglior progetto/servizio/start-up relativo alla digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale.
Il progetto Green Conservation dei Beni Culturali, svolto in collaborazione con Fondazione Territorio Italia e con i Green Heroes, ha come obbiettivo la sensibilizzazione della gestione del patrimonio culturale Italiano, attraverso l’utilizzo di sistemi diserbanti ecosostenibili.
Gli interventi di tutela del patrimonio artistico promossi dalla Fondazione e da Herbeeside hanno già coinvolto siti culturali come la Valle dei Templi di Agrigento e Piazza dei Miracoli a Pisa. I due siti culturali sono stati valorizzati con un intervento di agro-ingegneria ecodiserbante, usando additivi vegetali ricavati interamente da ingredienti recuperati dallo spreco alimentare. La tecnica praticata con il sistema Herbeeside è la prima brevettata in Europa a vantare queste unicità.
Gli interventi di Green Conservation possono essere estesi a qualsiasi luogo. Nell’area industriale di Macchiareddu (CA) infatti sono stati oggetto di Green Conservation circa 200 ettari di suolo, recuperati in agri-fotovoltaico per produrre energia solare con la successiva costruzione di un santuario delle api ad oggi visibile e in continuo ampliamento.
I migliori due progetti decretati dalla finale tematica di Procida accederanno alla finalissima dell’IV Award che avrà luogo il 27 ottobre 2022 a Città della Scienza di Napoli, concorrendo quindi anche per tutti i premi e le menzioni messe in palio dall’Award 2022.
Daniela Ducato, presidente di Fondazione Territorio Italia, commenta: “Per noi di Fondazione Territorio Italia bellezza e salute sono inscindibili. Non esiste bellezza laddove ci sia stata violazione ai danni del territorio, impoverimento di biodiversità, rischi per la salute. Non possiamo definire bene culturale un fattore che non restituisce valore al territorio. La Fondazione dà il suo sostegno alla gestione responsabile ed ecologica dei beni culturali per la salvaguardia di paesaggi, persone e animali”.
Eugenio Cavalli di Herbeeside sottolinea che: “Il sistema Herbeeside a misura di api nasce nel 2016 per soddisfare soprattutto la forte richiesta delle aziende del bio o in fase di riconversione in biologico. A questa si è affiancata la domanda da parte dei Comuni per la gestione sana e sostenibile del verde pubblico. Richiesta cresciuta in pandemia per la igienizzazione-sanificazione green di arredi urbani e superfici urbane anche monumentali. È invece molto più recente la consapevolezza da parte degli enti che gestiscono beni culturali nel paesaggio o parchi fotovoltaici. Fondazione Territorio Italia con questa best practice di green conservation offre una forte spinta all’innovazione nella manutenzione responsabile del patrimonio”.