19 Luglio 2006
Gilberto Gil, una vera e propria istituzione del Brasile al Festival LatinoAmericando

Il 21 luglio il palco di

Assago ospita il ministro della cultura brasiliana in uno spettacolo unico che coniuga nei suoi testi impegno e divertimento. Un nome di culto per il pubblico di

tutto il mondo.

Gilberto Gil festeggia al Festival Latinoamericando oltre quaranta anni di carriera come artista e musicista e oltre tre come ministro

della cultura brasiliana.

Gil ha inciso più di trenta dischi che sono stati distribuiti in Europa, America Latina, Israele, Giappone e Stati Uniti. Ha

collaborato con i più grandi musicisti di tutti i tempi come Caetano Veloso, Maria Bethania, Jorge Ben Jor, Elis Regina e Gal Costa, ma anche ad artisti italiani

come Laura Pausini, e un impegno trentennale all’interno di movimenti culturali e artistici lo hanno portato a ricoprire il ruolo di ministro._

La

caratteristica fondamentale di Gil è la sua versatilità, che gli ha permesso di usare dai ritmi del nord-est (xote, xaxado, afoxé baião) a quelli di bossa nova e

samba, fino al reggae e ai ritmi caraibici._Nei suoi brani Gil tratta un’ampia varietà di temi, dalla condizione femminile e la discriminazione razziale,

all’amore e alla musica stessa, che vengono trattati in modo lirico e spesso critico, irriverente e provocatorio. La sua capacità d’improvvisazione si somma al

suo talento e a una grande esperienza che rendono i suoi spettacoli dal vivo di grande intensità.

Una carriera ricca e poliedrica iniziata a Salvador de

Bahia dove è nato Gil nel 1942. Cresciuto ascoltando ai mercati i duelli dei violeiros (improvvisata battaglia musicale tra cantanti e chitarristi), le bande di

strada e la radio, a Salvador ha conosciuto la musica di Trio Eletrico (gruppo formato da percussioni e chitarre elettriche). Attirato dalla baião (ritmo del norte

del Brasile) di Luiz Gonzaga, inizia a suonare l’accordeone._Alla fine degli anni 50, Gil suona ai forros (un tipo di festa popolare) con un gruppo chiamato Os

Desafinados. In questo periodo Gil sente per la prima volta, alla radio, il cantante e chitarrista João Gilberto. Gil rimane talmente impressionato che decide di

comprare una chitarra e impara a cantare e suonare la Bossa Nova.

Mentre compone e registra jingle pubblicitari e inizia la sua carriera nella musica,

studia anche business administration!
Nel 1965 Gil registra il suo primo album intitolato Louvaçao. Negli anni successivi diventa uno dei leader di

“Tropicalia”, un movimento culturale che rinnova tutte le manifestazioni artistiche in Brasile, dal cinema alla musica, dalla poesia alla letteratura. Accanto a

lui, ci sono personalità del mondo della musica e dell’arte come Caetano Veloso, Gal Costa, Tom Zé, Rogerio Dupratand Julio Medaglia, Luis Carlos Capinam e

Torquato Neto.
Nel 1969, Gil e Caetano sono costretti a lasciare il Brasile a causa del regime militare e si trasferiscono a Londra per poi rientrare in patria

nel 1972.
Nel 1975 registra Refazenda, un omaggio al suo Veloso, Gal Costa e Maria Bethânia, che con lui formano il gruppo Doces Barbaros. Con lo stesso nome

del gruppo vengono distribuiti un disco e un film.
1988 Gil decide di dedicare un po’ del suo tempo alla politica brasiliana. Si trasferisce in Salvador con

la sua famiglia e assume la carica di presidente della Fundaçao Gregorio de Matos. Nel 1988 diventa membro del consiglio della Città di Salvador, fino al 1992. Dal

2003 è Ministro della cultura del governo di Lula.

Il Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più importante manifestazione dedicata

all’America Latina. Con il passare degli anni è diventato una tradizione della Milano d’estate, grazie soprattutto a uno spontaneo entusiasmo e a una costante

attenzione del pubblico per le numerose proposte e iniziative offerte. Un evento unico in Europa che ha un forte valore culturale, integrando l’aspetto dello svago

e del divertimento con quello informativo su un continente affascinante che da sempre è in cima all’immaginario europeo.