4 aprile 2019. Oggi è stato emesso dal ministero del Lavoro il decreto di concessione della cassa integrazione per cessazione di attività a favore di tutti i lavoratori dipendenti della società Grant SpA della provincia di Bologna. Dai primi segnali di difficoltà nel 2016, la crisi si è poi acutizzata profondamente fino al fallimento della società nel gennaio scorso. Nell’agosto 2018 la società aveva aperto la procedura collettiva di licenziamento per metà del personale in forza.
I lavoratori in autunno avevano scioperato per protestare contro un “vuoto normativo” che precludeva la strada per la cassa integrazione, rimanendo l’unica via del licenziamento e del successivo accesso alla disoccupazione.
Con l’approvazione del “Decreto Genova” è stata reintrodotta la cassa integrazione per cessazione di attività che consente l’accesso all’ammortizzatore sociale anche nei casi in cui l’attività aziendale debba cessare a fronte di una crisi irreversibile. Per attivare le procedure necessarie, quasi inedite in Italia e particolarmente complesse, Grant SpA si è affidata all’esperienza dei consulenti di Nexumstp SpA che hanno curato ogni aspetto della vicenda ivi compresi i rapporti sindacali e la definizione dell’intesa presso il ministero del Lavoro.
Il risultato positivo raggiunto ha consentito a tutti i lavoratori di poter accedere al trattamento di integrazione salariale e anche all’attivazione delle politiche attive, garantendo così un percorso assistito per la ricerca di nuova occupazione.