
Harold & Motion pictures ha firmato la produzione di “Totem. L’ultima tournée”, un video che coglie le emozioni dello spettacolo realizzato da Alessandro Baricco,
Gabriele Vacis e Roberto Tarasco, andato in scena tra giugno e luglio 2001. Il video fa parte di un cofanetto, edito da Einaudi, contenente anche il libro “Balene
e sogni”, breve ma preziosa guida allo spettacolo teatrale “Totem” a cura dei tre autori.
Il video più che un “making off” si presenta come un affascinante
montaggio di momenti dello spettacolo, prove, documentazione dei viaggi, interviste molto “informali” a Baricco, Vacis e Tarasco.
L’idea è quella di
catturare lo spirito di ciò che avviene sul palcoscenico, dove vengono “raccontate” alcune pagine, storie, ma anche musiche, immagini e persone, che ai tre autori
sembrano “meravigliose”, o comunque da non dimenticare; gli estratti vanno da opere di Hubert Selby jr. (“Di balene e di sogni”, da Canto della neve silenziosa),
al Cyrano di Bergerac di Emile Rostand, passando per Italo Calvino (Le città invisibili) e Reiner Maria Rilke (Elegie duinesi). E ancora, “tracce” orali tratte da
Cuore di tenebra di Joseph Conrad, da I calzoni blu di Guareschi, dall’Iliade e da Viaggio al termine della notte di Céline.
Il film, la cui produzione
esecutiva è stata coordinata dall’executive di Harold & Motion pictures Valter Buccino, è girato in elettronica. La regia di Lucia Moisio si è sviluppata
attraverso un mini-set di macchine da presa, tra le quali spiccano quelle digitali “a mano” (Dv-Cam), che conferiscono alle riprese qualità assolutamente originali
rispetto alle tipiche riprese teatrali: il video-spettatore viene così idealmente trascinato sul palco, ricreando la stessa emozione che a teatro (la tradizionale
mdp “fissa” viene comunque utilizzata dalla Moisio in determinanti frangenti). Considerata la natura del prodotto, risulta determinante il montaggio affidato a
Alessandro Heffler; e se tra gli autori Baricco e Vacis appaiono in scena alternandosi nella lettura dei brani, Tarasco si ritaglia il prezioso ruolo di
disegnatore di luci e di “scenofonie” (su definizione dello stesso artista) le sue scelte musicali contribuiscono infatti in modo incisivo al fascino del film.
Il profilo del set teatrale è assai essenziale, formato da un banchetto per gli effetti sonori posto al centro, due leggii trasparenti ai lati e alcune
sedie e divanetti disposti sul palco. Una scenografia scarna, con luci quasi costantemente soffuse in platea tesa ad accentrare l’attenzione degli spettatori
esclusivamente sulle parole e i racconti e non tanto sui narratori.
Con la realizzazione di “Totem. L’ultima tournée”, Harold & Motion pictures si
conferma come una delle case di produzione più poliedriche e sensibili alle attività culturali; come testimoniato anche dal recente impegno nel settore
cinematografico (ricordiamo, tra gli altri, la coproduzione di film di grande spessore quali “Il più crudele dei giorni”, ispirato alla vicenda di Ilaria Alpi, e
“Santa Maradona”).