20 Ottobre 2021
IAKI Group nomina Paolo Bono Direttore del Next Gen Lab e lancia una survey multigenerazionale sulla sostenibilità

La nuova Direzione nasce in seguito alla decisione di trasformare il Next Gen Lab in uno strumento esclusivo e crossgenerazionale. La prima attività diretta da Bono è una survey sulla sostenibilità, dedicata a 4 generazioni di pubblico, i cui risultati saranno disponibili entro la fine dell’anno.

Milano, 20 ottobre 2021 – Il Next Gen Lab di IAKI Group, diventato multigenerazionale, viene affidato a Paolo Bono con l’obiettivo di monitorare trend e linguaggi, attraverso partnership con le community social e piattaforme di web listening, di Gen Z, Millennial, Generazione X e Baby Boomer per estrarre Insight reali e originali sui quali costruire progetti di comunicazione in grado di connettere le marche ai loro pubblici di riferimento.

Il primo incarico del neo direttore è lo sviluppo di una survey multigenerazionale dedicata alla sostenibilità. Un progetto allargato sviluppato su più settori merceologici che punta a estrarre insight relativi alla percezione del pubblico sui temi della sostenibilità ambientale e sociale legati ai consumi di prodotto.

“Dirigerò il Next Gen Lab con la consapevolezza della necessità di una visione neutrale e il più possibile vicina agli interessi, gusti, trend e tendenze cari a Millennials e soprattutto Gen Z. Il senso del Next Gen Lab è proprio quello di avere sempre insight reali e oggettivi riguardanti quelle generazioni che evolvono molto velocemente, su cui costruire progetti di comunicazione in grado di stabilire una relazione empatica e originale. – afferma Paolo Bono – Abbiamo deciso che la prima ricerca del nuovo corso verterà sulla sostenibilità perché è una tematica decisamente rilevante per tutte le generazioni; per i giovani, come dimostrato dal movimento Fridays For Future, e per i responsabili d’acquisto di ogni età che si trovano sempre più spesso a fare scelte etiche. Attraverso un’analisi che non si ferma alle solite domande di atteggiamento, ma traccerà degli identikit utili per capire lo sviluppo dei comportamenti futuri delle persone delle diverse generazioni rispetto alle scelte quotidiane”.