Arjowiggins Graphic lancia anche in Italia Igloo Festival, il contest che premia la miglior proposta di utilizzo di Igloo, la carta riciclata caratterizzata da un grado di bianco elevato. C’è tempo fino al 4 novembre per presentare i progetti, una giuria valuterà i progetti e il vincitore sarà premiato con un bancale di carta.
Milano, 11 ottobre 2016 – Stampatori, creativi, responsabili della comunicazione e del marketing di aziende, chiunque abbia un progetto che prevede l’utilizzo della carta può partecipare a Igloo Festival, il contest che Arjowiggins Graphic lancia anche in Italia per promuovere e far conoscere le caratteristiche di estrema adattabilità e resa della carta riciclata Igloo, il cui nuovo claim è “bianco polare, la forza dei contrasti”.
I progetti vanno presentati iscrivendosi al sito www.cartavincente.it entro il 4 novembre. Una giuria composta da Elio Carmi, designer e direttore creativo; Aurélie Soly, marketing manager Sud Europa di Arjowiggins Graphic; Riccardo Tassini, marketing manager Polyedra Italia e Davide A. Porro, responsabile comunicazione, valuterà i progetti ricevuti decretando il vincitore.
Il premio consiste nella fornitura di un bancale di carta che potrà anche essere di diversa grammatura, da scegliere fra le due linee di prodotto Offset e Silk, e in un soggiorno SPA e relax per 2 persone. Unici vincoli per la vincita dei premi sono la reale produzione del progetto presentato entro la fine del 2016 e la stampa su di esso dell’Eco calcolatore, l’esclusivo strumento di Arjowiggins che permette di calcolare i risparmi ottenuti in termini di emissione di Co2, consumi energetici, di legno e di acqua grazie all’utilizzo della carta riciclata Arjowiggins confrontati con l’utilizzo di una normale ed equivalente carta prodotta da cellulosa.
Le carte Igloo sono ideali per valorizzare prodotti editoriali e grafici, con il grado di bianco in assoluto più elevato per le riciclate (CIE 150 per Igloo Offset e CIE 126 per Igloo Silk), ottenuto grazie all’utilizzo di un macero cartaceo di elevata qualità proveniente principalmente da uffici e archivi e all’innovativo processo di produzione dello stabilimento di Greenfield, in Francia, nel quale la pasta riciclata passa attraverso 3 cicli di pulizia senza l’utilizzo di cloro.
