I due protagonisti di
“Casomai”, Stefania Rocca e Fabio Volo, verranno premiati domani dal presidente dell’ ADCI Lele Panzeri in occasione del Grand Prix di Pubblicità Italia per la
loro interpretazione delle manie, paure e vizi di chi lavora nel mondo della pubblicità.
Alessandro D’Alatri, regista della pellicola, sarà premiato
“Protagonista della comunicazione” per aver saputo creare un rapporto unico tra cinema e pubblicità, fino a portare la pubblicità nel suo ultimo film. Un premio
speciale che riconosce il ruolo che si è saputo conquistare nel mondo della pubblicità attraverso decine di campagne di successo e uno stile che ha fatto scuola.
Saranno tanti i volti importanti dell’economia e dello spettacolo presenti mercoledì 29 maggio alle 17.30 alla quindicesima edizione del Grand Prix di
Pubblicità Italia, presentata da Piero Chiambretti.
Il presidente del Gruppo Telecom Italia, Marco Tronchetti Provera, verrà premiato come “Uomo dell’anno
2002”. Il premio gli sarà consegnato da Lucia Annunziata, direttore di APBiscom.
Il premio per la “Comunicazione politica” andrà a Roberto Formigoni,
presidente della Regione Lombardia. Il presidente sarà premiato per la sua capacità di dare un impulso alla visibilità della Regione in Italia e nel mondo, e un
contributo importante per abbattere gli ostacoli nella comunicazione tra le istituzioni e i cittadini.
Ad Aldo Forbice, il vicedirettore di RadioRai e
conduttore di Zapping verrà assegnato un’altro premio come “Protagonista della comunicazione”. Il giornalista ha saputo comunicare e trasformare in atti concreti
un impegno sociale sempre nelle righe e non per questo meno efficace come dimostra il successo della campagna da lui promossa per Safiya, la donna nigeriana
condannata a morte per adulterio e poi liberata.
Il Grand Prix di Pubblicità Italia è un premio unico nel suo genere che premia le migliori strategie di
marca, ma è divenuto un appuntamento importante per tutto il mondo della comunicazione. A decretare il vincitore è il pubblico presente in sala che attraverso un
telecomando vota le campagne in short list.
Il pubblico è dunque la giuria, ed è composto da circa mille professionisti della comunicazione: top manager
delle più importanti aziende ,amministratori delegati, direttori creativi e titolari di agenzie di pubblicità, personaggi dello spettacolo, giornalisti, opinion
leader. La short list è stata compilata da un comitato composto dai direttori marketing e comunicazione di 23 prestigiose aziende italiane.