8 Aprile 2013
In scena la case history Performance in Lighting-Tetra Pak: l’illuminazione che fa la differenza

Il supporto progettuale di Performance in Lighting sarà messo in evidenza durante l’evento “Stasera si recita a soggetto”, che avrà luogo l’11 aprile presso lo Studio 90 (via Mecenate 90) dalle 19 e che rientrerà nell’ambito delle iniziative del prossimo Fuorisalone (Milano, 9-14 aprile); una performance in stile teatrale nella quale gli attori saranno affermati architetti, manager e imprenditori che racconteranno la loro visione del “natural design thinking”. Questo concetto, che pone l’uomo al centro della progettazione, è perfettamente condiviso da Performance in Lighting, azienda che anni vive la luce e l’illuminazione come una sorgente primaria per il benessere dell’uomo, in tutti gli ambienti in cui esso agisce e interagisce.In quest’occasione, Performance in Lighting farà raccontare da due testimoni d’eccezione come il rinnovamento di uno spazio lavorativo possa essere valorizzato attraverso una corretta illuminazione, fattore distintivo perché, anche da solo, è in grado di condizionare la percezione di un maggior o minor benessere abitativo.Performance in Lighting farà raccontare questo progetto dalla viva voce di Stefano Trombini che, insieme ai colleghi Claudio Sivestrin e Giuliana Salmaso, ha curato il progetto del nuovo edificio di Tetra Pak Packaging Solutions, leader mondiale nel settore del confezionamento di latte e succhi, quale ampliamento del centro di Ricerca & Sviluppo e Produzione di Modena.Stefano Trombini racconterà nel suo intervento come la parte illuminotecnica sia stata uno degli elementi fondamentali nella progettazione degli spazi in funzione del loro utilizzo. Da una situazione di partenza di edificio a corte con fienile e presenza di corpi bassi, l’intervento progettuale ha voluto preservare l’architettura generale, creando in questo modo uno spazio di lavoro contemporaneo con una parete vetrata che permettesse di interagire visivamente con lo spazio esterno a corte attraverso un’altra parete che fosse invece oscurabile: per “giocare con la luce” naturale e artificiale fondendole in un unico sistema che permettesse di raggiungere un’illuminazione più naturale e uniforme, e consentisse al contempo di abbassare al massimo le emissioni di CO2. L’altra idea portante del progetto è stata quella di chiusura della corte, da utilizzare poi sia come piazza, sia come luogo di lavoro. Performance in Lighting ha supportato in modo proattivo la realizzazione del progetto, studiando insieme a Stefano Trombini le soluzioni più adeguate per ottenere il risultato voluto. Nel secondo intervento il Direttore di Stabilimento e Risorse Umane di Tetra Pak Modena Gianmaurizio Cazzarolli illustrerà attraverso il suo racconto la “vision” che ha portato Tetra Pak a percorrere la strada del rinnovamento e che le ha permesso di ottenere il primo posto nella classifica 2012 del premio “Great Place to Work” per la categoria “Large Companies in Italia”.