29 Aprile 2021
Iseo Serrature ha contribuito al progetto Mirad’Or, il primo museo sull’acqua: un omaggio alla comunità di Pisogne e al territorio

Pisogne, 29 aprile 2021 – È stato inaugurato sabato 24 aprile MiradOr, il nuovo spazio pubblico espositivo pensato per l’arte contemporanea sul lungolago di Pisogne, in provincia di Brescia. Un museo su palafitta che, grazie ad una struttura duttile e aperta allo sguardo e grazie alla sua conformazione e posizione, sarà un belvedere su mostre d’arte contemporanea e, nello stesso tempo, un belvedere sul lago e il paesaggio circostante.

Il progetto Mirad’Or, commissionato dal Comune di Pisogne, nasce da un’idea di Gigi Barcella, ed è stato realizzato dall’architetto Mauro Piantelli dello studio De8_Architetti con l’obiettivo di creare un luogo dove accogliere e condividere l’arte contemporanea in una terra di storia e tradizione. Il progetto è stato finanziato e sostenuto fin dall’inizio anche da Iseo Serrature, azienda leader internazionale nella progettazione, produzione e vendita di serrature, di soluzioni per la sicurezza e la gestione degli accessi, radicata sul territorio da oltre 50 anni, che ha così voluto contribuire a un’iniziativa volta a valorizzare il lago di Iseo, Pisogne e la vitalità sociale e culturale del territorio.

Il contributo alla realizzazione di Mirad’Or per Iseo Serrature vuole essere un omaggio alla comunità di Pisogne che ha visto nascere e crescere l’azienda, e al suo territorio a cui é profondamente legata. L’azienda vuole anche collaborare in modo attivo a quello che il Lago di Iseo significa per l’arte contemporanea nel Nord Italia. Dopo The Floating Piers di Christo il Lago di Iseo torna protagonista delle arti visive e performative contemporanee.

Per la prima mostra è stato scelto l’artista francese Daniel Buren che propone 4 tele luminose che dialogano con il contesto paesaggistico. Il primo artista di Mirad’Or si inserisce in un percorso di continuità espositiva, dove l’opera di grande dimensione contribuisce a modificare l’ambiente nel quale interviene. L’esposizione durerà fino al 30 settembre.