26 Luglio 2007
Jerry Rivera al Festival LatinoAmericando nel giorno dell’indipendenza peruviana

Con più di cinque milioni di

dischi venduti durante la sua carriera l’ex “bebè della salsa” Jerry Rivera è ormai un artista maturo, ne è la prova il suo ultimo album “Ay! Mi vida”. L’artista

si esibirà in occasione del giorno dell’indipendenza peruviana. I primi 250 visitatori originari del Perù entreranno gratis.

Portorico, “La Isla de

Incanto”, è una fonte inesauribile di talenti musicali e Jerry Rivera è senza dubbio uno dei migliori. Sabato 28 luglio, il giorno dell’indipendenza peruviana,

l’artista sarà sul palco del Festival LatinoAmericano per presentare il suo nuovo album Ay! Mi vida. Jerry Rivera è uno dei più grandi esponenti della salsa

romantica e ha venduto più di cinque milioni di dischi durante la sua carriera, ottenendo ben tre nominations ai Grammy Awards. Il concerto di Jerry Rivera è

un’esperienza emozionante, un continuo di sensazioni che nascono dalla capacità dell’artista di cambiare tema e ritmo in una omogeneità acustica sorprendente.

La serata si prospetta ancor più speciale in vista dei festeggiamenti dedicati all’indipendenza del Perù (28 luglio 1821): al Festival saranno presenti le

rappresentanze diplomatiche peruviane e la relativa piazza sarà protagonista di momenti istituzionali e di gran divertimento. Oltre al tradizionale saluto alla

bandiera peruviana, i visitatori potranno assistere all’ esibizione di coreografie tipiche e degustare un gustosissimo pisco sour (cocktail peruviano per

antonomasia).

Un destino scritto con le note musicali quello di Jerry Rivera, figlio di una cantante e di Edwin Rivera, famoso chitarrista e direttore dei

Los Barones Trio. Il primo album, Empezando a vivir, è stato inciso dall’artista portoricano a soli quindici anni, età in cui il giovane Jerry viene da tutti

riconosciuto come “El bebè della salsa”. Con il secondo, Abriendo puertas gli si aprono le porte del successo, con hits come Esa Niña, Dime e Como un Milagro che

diventa subito la numero uno nella classifica portoricana e attraversa tutta l’America Latina, conquistando un disco d’oro e due dischi di platino. Il terzo disco

Cuenta conmigo ottiene più di dieci dischi di platino e vari premi, tra cui il ‘Cristal awards’ della Sony e ‘Lo nuestro awards’ di billboard. Dopo vari album

sempre di produzione salsera, con l’anno 2000 si ha sia un cambio di etichetta (dalla Sony alla BMG), sia una svolta musicale verso il pop con un nuovo album Para

siempre (2000).

Questa svolta è molto evidente nei successivi album Jerry Rivera e Vuela muy alto, nei quali Jerry collabora con personaggi del calibro di

Carlos Santana, Ramon Sanchez, Estefano, Emanuele Ruffinengo. Con il suo ultimo lavoro del 2003 Canto a mi idolo Frankie Ruiz, Jerry Rivera torna alla salsa

reinterpretando alcuni grandi successi del suo maestro Frankie Ruiz che, con Eddie Santiago e Lalo Rodriguez, è uno dei suoi punti di riferimento. Rivera ha avuto

anche una piccola parte nel film I Like It Like That e in una soap opera intitolata Mi destino eres tu, andata in onda in Univision negli
USA nel novembre 2005.

In quell’anno esce anche l’ultimo cd Ay! Mi Vida, caratterizzato
da varie baladas di pop, salsa e reggaeton, un mix di generi e sonorità che confermano la

notorietà dell’artista tra le stelle del latin pop e la sua maturità musicale.

Orario inizio concerti: ore 21,30 circa.
Ingresso 15 euro.

Il

Festival LatinoAmericando, nato nel 1991, è oggi la più importante manifestazione dedicata all’America Latina. Con il passare degli anni è diventato uno dei

principali appuntamenti estivi capaci di portare in Italia la cultura, la tradizione e il calore di un grande continente. Il festival ingloba diversi aspetti: la

musica, la danza, la cultura, la gastronomia, l’artigianato e il turismo. Un evento unico in Europa, con un forte valore culturale, che integra la dimensione dello

svago e del divertimento, con quella informativa sui paesi latinoamericani che da sempre affascinano l’immaginario collettivo.